di S.F.
Lo stop c’era stato nel 2010 e ora, a sei anni di distanza, il motore di ‘Fumetterni’ è ripartito. Dal 2 al 4 settembre torna la mostra mercato sul fumetto, giochi e videogames, con la novità legata all’ospitalità del Circolo Lavoratori Terni: a organizzare l’evento l’associazione culturale ‘Amici Miei’ del presidente Francesco Settembre, già protagonista con successo – ‘Narnia Fumetto dal 2006 al 2013’ – nel mondo fumettistico e ora a capo della preparazione per la ‘Rinascita’. Il termine chiave della nuova edizione.
Ospiti e record Tra gli ‘artisti del fumetto’ che saranno di scena figura anche Carmine Di Giandomenico che, non più di due settimane fa, è entrato nella storia fumettistica per essere riuscito – risultato da ‘Guinness World Record’ – a disegnare 56 tavole da 70×100 centimetri in 43 ore durante la fiera ‘Teramo Heroes’: «Una realizzazione – esordisce Settembre – spettacolare la sua. Ci stiamo impegnando per fare un programma all’altezza delle precedenti edizioni». Nomi di qualità tra gli autori ospiti: si parte dal 40enne ternano Manuel Bracchi, attivo – impegnato attualmente con la Sergio Bonelli Editore – a livello professionale dal 2004, quindi Goran Parlov, Alberto Ponticelli, Daniele Fabbri, Stefano Antonucci, Francesco Biagini, Federica Manfredi, Claudia Iannicello, Cristiano Cucina, Giuseppe Matteoni, Manolo Morrone, Giuseppe Cafaro e Vincenzo Federici.
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Cosplay, karaoke e ludoteca La sfida principale – i presentatori saranno Federico Guerri, sindaco di ‘Mondo di nerd’, e Barbara Magrelli – cosplay con l’esibizione dei costumi ci sarà domenica pomeriggio. Sabato mattina spazio alla gara di karaoke con la collaborazione dell’associazione cosplayer Dragoni di Terni; nel primo pomeriggio di sabato e domenica Alessandro Rancatore e Armando Elefante – esperti della manifattura specializzata al cosplay – saranno protagonisti nel workshop nella biblioteca del Clt; sabato pomeriggio la gara a tema Disney. La zona giochi sarà nella sala delle coppe: in ludoteca giochi da tavolo, di ruolo, di carte, quindi un’area tornei e un’area retrogaming per i grandi classici del videogioco. Nel campo centrale e nel gazebo del parco ci sarà l’esibizione live di varie associazioni – intrattenimento, divulgazione culturale, rievocazione storica le attività promosse – non a scopo di lucro.
Prezzi e abbonamento 2 euro per la sola giornata di venerdi, 3 per sabato e domenica; ci sarà la possibilità di abbonarsi all’intero weekend al costo di cinque euro. ‘Trattamento’ particolare per i ragazzi dei campi estivi – tra i 200 e i 300 bambini – del Clt: ingresso gratuito e possibilità di fare alcuni corsi gratuiti con vari autori.

Narni e Terni Due edizioni di ‘Fumetterni’ – l’ultima nel 2010 – e ben otto di ‘Narnia Fumetto’. Di certo l’esperienza nel settore all’associazione ‘Amici Miei’ non manca e da quest’anno tutti di nuovo in marcia: «Noi abbiamo sempre pensato a Terni, tanto è vero – spiega Settembre sulla scelta del luogo – che già nel 2009 e 2010 è stato fatto qui. La nostra idea era quella: l’esperienza di ‘Narnia Fumetto’ è terminata perché, probabilmente, il Comune non ci ha più creduto. Per quel che ci riguarda non si tratta di un ritorno per certi versi, è una cosa naturale farla a Terni: si prosegue il lavoro avviato nel 2009».
La ‘platea’ Appassionati e curiosi ternani non mancheranno all’appello. Tuttavia l’obiettivo è far arrivare in città persone da fuori regione: «Pensiamo – ha concluso Settembre – che ci sarà una bella risposta del pubblico. Già nelle precedenti edizioni ci sono state circa 4-5 mila presenze e quest’anno avremo il supporto del Clt con i suoi 6 mila iscritti e oltre: tutti entreranno in maniera gratuita. Non ci attendiamo un buon riscontro solo da parte ternana, ma anche da Roma e, in generale, di tutto il centro Italia».
Arte, fumetti e gioventù Ad ospitare la manifestazione saranno le strutture – gratuitamente, ha voluto specificare il presidente Giovanni Scordo – del Clt: «Sono certo che sarà ripetuto il successo delle scorse edizioni e il Clt ha dato subito la sua disponibilità nel cercare di far rivivere l’evento: molte persone sono legate al mondo fumettistico per via dei tanti fumetti letti in gioventù e l’interesse verso questa tipologia d’arte non scema mai. D’altronde – ha terminato Scordo citando lo scrittore irlandese George Bernard Shaw – ‘Senza arte, la crudezza della realtà renderebbe il mondo insopportabile».
‘Rischiare’ risorse Di criticità, a Terni, ce ne sono. E nemmeno poche. L’assessore comunale alla cultura Giorgio Armillei ha voluto però ricordare, proprio appoggiandosi a ‘Fumetterni’, che «questa città dimostra di avere grandi risorse, bisogna solo liberarle e ‘rischiarle’; Terni è anche somma delle sue potenzialità e non solo criticità, questo evento dimostra che la città ha vitalità. Ed è inutile fare la distinzione tra arti alti e basse, non regge, perché alla fine è sempre il pubblico che decide. Voglio ricordare – ha proseguito Armillei, sottolineando la presenza del semiologo e dello scrittore piemontese nelle tracce della prima prova della maturità – che il fumetto, a livello intellettuale, fu sdoganato con un saggio di Umberto Eco (Apocalittici e integrati, ndr) nel 1964». L’assessore ha quindi evidenziato l’importanza del «pubblico che si incontra con sé stesso, generando in questo modo una comunità che moltiplica l’interesse per la manifestazione; questo è molto più rilevante del semplice contatto tra autore e persona appassionata».
Non solo tecnologia E su questo aspetto si è soffermato anche il portavoce del sindaco, Moreno Rosati: «Fumetterni ha maggior valore soprattutto per i giovani, visto che sono i più coinvolti in questo scenario. Il rapporto ‘fisico’ con la carta stampata, il fumetto nello specifico, è di massima importanza e questa manifestazione permette che ci sia. Non esiste solo la comunicazione tecnologica ed è un bel segnale aver riportato in città un evento del genere».

L’emozione ternana e l’atmosfera ‘Fumetterni’ A firmare la locandina dell’evento non poteva che essere Manuel Bracchi: «Per me – ha commentato brevemente – è stata un’emozione particolare. Soprattutto perché si svolgerà nella città dove è nato». Sulla ‘messa a punto’ della città per l’evento e l’operazione di marketing è intervenuta infina Nadia Caiello: «L’organizzazione ha già mandato lettere per far conoscere la manifestazione ad aziende e piccoli negozi, evitando di vendere ‘pacchetti’ ma accettando contributi volontari di diverse entità. La risposta è positiva e, oltre a questo, la città sarà immersa nell’atmosferta con fumetti e colori tra vie e negozi». Poco più di due mesi e Terni sarà pronta a vivere un weekend artistico di grande impatto.