51 anni, ternano e incensurato: ai carabinieri che nella notte fra domenica e lunedì lo hanno sorpreso nella zona di piazza Tacito, proprio mentre stava per danneggiare alcune auto, ha spiegato di farlo per sfogare la rabbia dovuta al recente licenziamento e ad alcuni problemi familiari che lo hanno provato duramente.

Vandalo seriale L’uomo, messo alle strette dai militari del comando stazione di Terni, ha ammesso di essere l’autore di almeno una ventina di danneggiamenti – copertoni forati ma anche danni alle carrozzerie dei mezzi – accaduti a Terni dallo scorso ottobre ad oggi.
Coltelli e mazze Nella sua auto i militari hanno trovato tre coltelli a serramanico, due bastoni sfollagente e un punteruolo. Scontata la denuncia per danneggiamento aggravato e possesso di oggetti atti ad offendere.
Sinergia A lui ci si è arrivati a seguito di un’articolata indagine, condotta dai carabinieri del comando stazione di Terni – coordinati dal maresciallo Piero Pacetti – con il supporto di vari reparti dell’Arma. Un’attività partita dalle testimonianze di alcuni cittadini che hanno fatto convergere i sospetti sul 51enne, tenuto d’occhio da tempo.
Fermato E proprio domenica notte i militari sono entrati in azione, dopo averlo notato aggirarsi con fare sospetto nella zona di piazza Tacito. L’uomo è stato fermato, perquisito e condotto in caserma. Lì ha spiegato le ragioni del suo ‘istinto vandalico’, legate a una situazione personale complessa. Nella scelta delle auto da danneggiare, non era guidato da particolari criteri: tendenzialmente agiva in zone non monitorate da telecamere di sicurezza e lì colpiva i mezzi che trovava parcheggiati.
Il plauso L’operazione, denominata ‘Save tyre’, ha incontrato il plauso del comandante provinciale dell’Arma, Giovanni Capasso, e del comandante della Compagnia carabinieri di Terni, Dario Allegretti, che hanno sottolineato l’importanza fondamentale della collaborazione da parte dei cittadini e la sinergia investigativa che ha consentito di giungere all’identificazione e alla denuncia del responsabile.
La mappa Negli ultimi tempi, forse per via della pressione mediatica ed investigativa, gli episodi si erano fatti meno frequenti, ma la ‘mappa’ delle aree cittadine colpite, elaborata dai carabinieri, ha consentito di ricondurre al 51enne oltre venti episodi di danneggiamenti, avvenuti soprattutto nel centro di Terni.