Terni, nuova vita per il ‘Ponte del Toro’

‘Rinasce’ il manufatto romano di epoca augustea dopo il restauro. Bucari: «Un’opera magnifica»

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di S.F.

ponte del toro 25IL VIDEO DELL’INAUGURAZIONE

Nuova vita e splendore per il ‘Ponte del Toro’. Il manufatto romano di epoca augustea è stato inaugurato sabato mattina dopo il restauro promosso dall’associazione pubblico-privata ‘Archeomarmore’ tra Comune di Terni-Icsim-coopsociale Actl. I lavori di recupero sono terminato nello scorso maggio.

LA RINASCITA DEL ‘PONTE DEL TORO’, FOTOGALLERY

Il ‘Ponte del Toro’

Il ‘Ponte del Toro’

L’opera ha una lunghezza di circa venti metri ed è composta da sedici cunei regolari, resti di un’arcata di un manufatto collegato a un’opera idraulica romana: fu lo studioso Giuseppe Riccardi a riscoprirlo nel 1819. A supervisionare il restauro è stata la Soprintendenza archeologica dell’Umbria, con la collaborazione del dipartimento scienze dell’antichità dell’università ‘La Sapienza’ di Roma. Presenti all’inaugurazione il sindaco Leopoldo Di Girolamo (taglio del nastro) e gli assessori – commercio e turismo, cultura e lavori pubblici – Daniela Tedeschi, Giorgio Armillei e Stefano Bucari.

MIRO VIRILI SULLA RINASCITA DEL ‘PONTE DEL TORO’, L’INTERVISTA

ponte del toro 48Interesse culturale Terni e la Cascata delle Marmore hanno un nuovo sito da offrire ai turisti, di grande rilievo storico-archeologico: «Un giorno importante, è un’opera magnifica. Riportare alla luce – commenta l’assessore ai lavori pubblici Stefano Bucari – questo tipo di strutture evidenzia l’importanza della sinergia tra diversi soggetti che si uniscono per restaurare e ridare alla città opere di grande interesse culturale: stiamo cercando di completare il percorso per rendere fruibile non solo il ‘Ponte del Toro’, ma anche l’intero sito della Cascata delle Marmore e le sue bellezze naturali».

STEFANO BUCARI SUL ‘PONTE DEL TORO’, L’INTERVISTA

ponte del toro 08Il collegamento Non solo il ‘Ponte del Toro’. Bucari spiega che le idee per migliorare ulteriormente lo scenario che ‘abbraccia’ il sito di Marmore sono in sviluppo: «Ci sarà un percorso che collegherà la Cascata a via dell’Argine. Una parte di finanziamenti sono già stati individuati e a breve inizieranno i lavori di restauro sui giardini di via dell’Argine e sul tracciato, in modo di renderlo fruibile da subito: stiamo trovando i finanziamenti per l’ultimo tratto, tra Cervara e vocabolo Staino. Speriamo che da via Campofregoso si possa arrivare presto alla Cascata attraverso un percorso ciclo-pedonale, con la possibilità di potersi godere le bellezze naturali e archeologiche come il ‘Ponte del Toro’». Uno splendore – alla sinistra del Nera in prossimità della strada comunale in direzione Cascata – di nuovo in vita.

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