Terni, quattro giorni contro l’omofobia

Le iniziative organizzate da Esedomani ed altre associazioni in vista della giornata mondiale del 17 maggio

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Martedì 17 maggio, in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia, l’associazione Esedomani Terni, in collaborazione con Agedo Terni, Terni Donne, Civiltà Laica, Amnesty International (Antenna di Terni), Famiglie Arcobaleno (gruppo dell’Umbria) e con il patrocinio del Comune di Terni, organizza ‘Stop Omofobia 2016’, una serie di iniziative pubbliche volte a richiamare l’attenzione della comunità su un fenomeno che ancora oggi è così tristemente diffuso in Italia e all’estero.

La classifica «Secondo il rapporto di Ilga Europe – spiega Esedomani – l’Italia è fanalino di coda dei Paesi europei impegnati contro l’omofobia, posizionandosi in classifica dopo la Bosnia, il Montenegro e la Serbia. Nel 2015 sono stati registrati, al netto dei casi non denunciati, circa 25 casi gravi d’omofobia, alcuni dei quali avvenuti in Umbria, e il trend sembra essere confermato anche per l’inizio del 2016».

Il registro Anche per questo motivo «Esedomani Terni intende costituire il ‘Registro dei casi d’omofobia della città e della provincia di Terni’: a tal proposito invita le vittime e la cittadinanza tutta a denunciare i casi d’omofobia che si verificano nel nostro territorio mandando un’e-mail a [email protected] o chiamando il 3407622678. È importante denunciare e far emergere quel sostrato d’omofobia che non viene registrato nei report. Anche un insulto verbale ricevuto per strada è un atto omofobico che deve essere segnalato».

La legge Esedomani, stigmatizzando «quanti pubblicamente sostengano che l’omofobia non esiste e se esiste rientra nel diritto di opinione, auspica e chiede la rapida approvazione del Ddl regionale contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale fermo a palazzo Cesaroni, per cui la presidente Catiuscia Marini e il Partito Democratico umbro si sono spesi e impegnati pubblicamente, facendone, almeno a parole, un provvedimento cardine dell’attuale legislatura».

Gli appuntamenti ‘Stop Omofobia 2016’ prevede – da sabato 14 a martedì 17 maggio – la mostra pittorica e fotografica collettiva ‘La Bellezza ci salverà’ alla Casa delle donne; la proiezione del film ‘Amici, complici, amanti’, sabato 14 maggio alle 21, sempre alla Casa delle donne e un flash mob – ‘Luci contro l’omofobia – in memoria delle vittime dell’omotransfobia, in programma per martedì 17 maggio in piaza della Repubblica.

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