Si era partiti da quindici, perché – come sempre – poi si tratta e si discute. Ma adesso Poste Italiane ha dato la sentenza defnitiva: saranno undici gli sportelli che chiuderanno i battenti il 7 di settembre.
Dove si chiude Poste Italiane ha comunicato che a sparire saranno, in provincia di Perugia, gli uffici di Castel Ritaldi, Annifo, Capodacqua, Perugia piazza Partigiani, Sant’Egidio, Villa Strada (Castiglione del Lago), Collazzone. In provincia di Terni spariranno Collestatte, Sugano, Capitone, Melezzole (Montecchio). Ad essersi salvati, insomma, sarfebbero gli uffici di Ripa (Perugia) e Gioiella (Castiglione del Lago); Porchiano (Amelia) e Capitone (Narni).
La storia Da quando Poste Italiane aveva annunciato le proprie intenzioni c’erano state prese di posizione a ripetizione: della presidente della Regione, dell’assessore Bartolini, del consigliere comunale ternano Jonathan Monti, ma tutto sembra essere stato inutile. Regione e Anci, però, hanno annunciato ricorso.
