Ha approfittato del buio per entrare negli spogliatoi di una ditta dolciaria di Terni. Lì ha scassinato cinque armadietti, portandosi via uno smartphone di ultima generazione. Uno degli operai, però, si è accorto del fatto e ha chiamato i carabinieri. Il ‘topo di spogliatoio’ è stato rintracciato praticamente subito, ancora all’interno della ditta, nascosto in un angolo poco visibile. Per lui è scattato l’arresto.
Arrestato Il fatto è accaduto nella notte fra martedì e mercoledì in vocabolo Gatti, nella zona di Collescipoli. L’uomo, un 31enne di origini piemontesi ma residente a Terni, già noto per reati di droga e contro il patrimonio, è stato bloccato dai militari dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Terni. Prima di finire nelle celle del comando, ha dovuto restituire lo smartphone al legittimo proprietario. Mercoledì mattina, nell’udienza per direttissima, oltre a convalidare la misura, il giudice lo ha scarcerato disponendo ne suoi confronti l’obbligo di firma.
