di S.F.
Una sgambata in famiglia per riprendere un po’ di ritmo. Con il mercato in entrata ancora al palo e senza il trio degli uruguaiani, la Ternana ha disputato nel pomeriggio di giovedì la prima amichevole del 2016: 6-0 alla ‘Primavera’ per i rossoverdi di Breda, con Cedric Gondo in evidenza nei novanta minuti del ‘Taddei’.
Il test Oltre al trio ‘celeste’ fuori anche Signorelli e Valjent (palestra e terapie). Nella prima frazione di gioco l’allenatore trevigiano, partito nelle fasi iniziali con il 4-2-3-1, ha testato anche la difesa a tre (Zanon sul centro destra, Furlan fluidificante) modificando lo schieramento in un 3-4-1-2: in campo sono scesi Mazzoni, Zanon, Masi, Meccariello, Vitale, Coppola, Busellato, Furlan, Grossi, Gondo e Ceravolo. L’undici di Avincola è andata al riposo sotto di quattro reti: l’attaccante locrese ha aperto lo score, poi doppietta dell’ivoriano – pregevole la battuta al volo per il momentaneo 2-0 – e marcatura di Grossi dopo un uno-due con il 9 rossoverde.
Nella ripresa ancora 4-2-3-1 e spazio a Gava, Zanon, Meccariello, Monteleone, Vitale, Zampa, Palumbo, Janse, Belloni, Furlan e Dugandžić. Dianda, inizialmente in campo con la ‘Primavera’, ha sostituito l’esterno di Bassano del Grapa a tredici minuti dal termine: a chiudere il punteggio sul 6-0 le realizzazioni di Belloni con un tiro dal limite dell’aria e Furlan, abile ad intercettare un cross proveniente dalle retrovie. Il ds Guglielmo Acri ha seguito accanto la parte finale del secondo tempo.
Ternana 1° tempo (4-2-3-1/3-4-1-2): Mazzoni; Zanon, Masi, Meccariello, Vitale; Coppola, Busellato; Furlan, Grossi, Gondo; Ceravolo.
Ternana 2° tempo (4-2-3-1): Gava; Zanon, Meccariello, Monteleone, Vitale; Zampa, Palumbo; Janse, Belloni, Furlan (77′ Dianda); Dugandžić.
Reti: 29′ Ceravolo, 32′ e 44′ Gondo, 40′ Grossi, 55′ Belloni, 60′ Furlan.
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Sulle gambe Niente ritiro e ripresa più ‘serena’ del previsto. Tra nove giorni si riparte e Zanon traccia un bilancio della Ternana vista finora: «Una settimana pesante, con dei carichi importanti per ricaricarci. Ma è normale, siamo un po’ sulle gambe. Nella prima parte – spiega l’aquilano – credo che la squadra abbia fatto qualcosa di importante dopo essere partiti malissimo, siamo riusciti a cambiare rotta talvolta con l’arrivo del mister: l’importante è che, ad oggi, la squadra ha identità e sa quello che vuole. Chiaro che si lavora per migliorare, ma in definitiva sono soddisfatto dal rendimento della Ternana da quando c’è Breda».
Mentalità Pensiero chiaro sul tallone d’Achille del gruppo: «Ho giocato tanto e spero di aver dato molto alla squadra. Mi auguro di riuscire a fare qualche prestazione migliore nel girone di ritorno: da migliorare c’è soprattutto l’aspetto mentale, cercare di iniziare e finire le partite nello stesso modo. Nella seconda parte di stagione mi attendo una squadra di carattere, che dovrà – chiude l’aquilano – cercare nel più breve tempo possibile di raggiungere quota cinquanta punti ed evitare di ripetere la partenza fatta nel girone d’andata».
Solo salvezza Tutti d’accordo su una questione: testa alla salvezza e niente voli pindarici. Anche perché, di motivi per farne, non ce ne sono: «Una ripresa importante considerato – il commento di Manuel Coppola – il lavoro che stiamo facendo. Ci attende un girone di ritorno molto duro, dove i punti peseranno molto di più rispetto alla prima parte di stagione: non abbiamo mai cercato alibi, prendendoci sempre le nostre responsabilità nelle gare sbagliate finora. Ora c’è la possibilità di ricominciare il 16 vincendo con il Trapani, ricordandoci che il primo obiettivo resta il raggiungimento dei cinquanta punti. Poi per i playoff – sottolinea – ne riparliamo».
Agguerriti Poi le aspettative per il prosieguo del campionato, a livello personale e di squadra: «Abbiamo avuto degli alti e bassi nel girone d’andata, ma anche disputato ottime gare. La sosta ci sta consentendo di provare delle cose che in precedenza non abbiamo potuto testare a lungo. Per quanto mi riguarda purtroppo ho avuto un paio di infortuni che mi hanno bloccato e ho avuto qualche difficoltà nell’entrare in ritmo partita: spero nel girone di ritorno di non aver più problemi e spingere al massimo. Mi aspetto – termina l’ex Catania – una Ternana agguerrita e che lotti su ogni palla da qui in avanti, c’è sicuramente da fare meglio».
La lista ‘Over’ intanto – 18 elementi al momento, completa – è destinata giocoforza ad essere ‘liberata’ di un posto: a salutare per primo (resta incerto il futuro di Janse) potrebbe essere Salif Dianda, cercato da Martina Franca e Melfi. Ma non è così scontato che il burkinabé, ultimo superstite dell’annata 2011-2012, vada in direzione sud: «C’è qualche squadra interessata, mentre – specifica il procuratore, Alberto Bergossi – la pista Catania si è fermata. Ritengo che altre compagini che lo hanno cercato non siano all’altezza del giocatore, con il massimo rispetto per loro: entro il 31 gennaio ritengo che uscirà qualcosa di più rilevante per lui. Vogliamo trovare una soluzione consona al suo valore».
‘Under’ in uscita Già ufficiale il trasferimento ai biancazzurri di Leonardo Taurino, in prestito fino a giugno. In stand-by anche la situazione legata a Eddi Gava, a caccia di minutaggio in Lega Pro: «Si muove solo se va a fare il secondo con possibilità di giocarsi la maglia da titolare, altrimenti resta a Terni, visto che comunque gli è stato garantito da Breda di far parte dei piani societari. Al momento la questione Maceratese è in sospeso perché c’è ancora Di Vincenzo e se non lo cedono è tutto bloccato: sono interessati, ma Eddi farebbe il terzo da loro ad oggi. Il giocatore – chiude Tizi – è nel mirino anche di Paganese e Siena, vediamo nei prossimi giorni». Sfumato definitivamente invece il passaggio alla Pro Patria. La Lega Pro attende anche Alessio Lo Porto, l’altro rossoverde mai utilizzato dal tecnico trevigiano. In bilico Belloni.
Attesa e difesa La battaglia per il rinforzo difensivo sembra ristretta a due nomi, quelli del ’96 Leonardo Fontanesi del Sassuolo – terzino destro e, all’occorrenza, centrale – e dell’esperto Luca Ceccarelli, la cui ultima presenza nel Bologna risale allo scorso giugno, poi ‘fuori rosa’. Defilato Andrea Esposito del Latina. Un acquisto che però non avverrà a strettissimo giro: «In questo momento non è sul mercato, nell’immediato – spiega l’agente Giampiero Pocetta sul talento 19enne di Correggio – non succederà nulla. Aspettiamo un altro turno di campionato e poi vedremo cosa fare, anche perché il giocatore è molto considerato da Di Francesco e lo vorrebbe avere per eventuali emergenze. Poi però ci sono anche le esigenze del calciatore per la ricerca di continuità di prestazioni. Con Acri – conclude – ne abbiamo parlato, ma è stato solo un sondaggio. Nessuna trattativa per ora». Lo stesso vale, come ammesso dal procuratore del camerunense a serieb24.com, per Joseph Minala: sul 19enne di scuola Lazio, poco impiegato a Latina, ci sono Ternana, Bari e Livorno. Infine il discorso legato ai contratti ‘pesanti‘ in scadenza: Ceravolo, Meccariello e Vitale. Salvo offerte di rilievo negli ultimi giorni della sessione, continueranno l’avventura rossoverde. Poi si vedrà.
