Ubriaco, ha picchiato la moglie, i suoceri e si è pure scagliato contro gli agenti di polizia. Emersa una storia che ha come protagonista, come in molti altri casi, un marito violento che, per il terrore di ritorsioni, viene denunciato solo dopo che la disperazione supera la paura.
Ubriaco La lite, stando al racconto della moglie, sarebbe iniziata in macchina, visto che l’uomo era andato a prenderla al lavoro ubriaco e che lungo il percorso di rientro a casa avrebbe rischiato di uscire fuori strada e di provocare incidente. La moglie, impaurita, lo avrebbe invitato a non guidare in quello stato e a quel pulto l’uomo l’avrebbe colpita con dei pugni al viso.
Altre botte Le percosse poi sarebbero proseguite e si sarebbero fatte ben più pesanti, all’interno della loro abitazione, dove la donna avrebbe ricevuto altri pugni, schiaffi, calci ed il lancio di diversi oggetti che le provocavano delle lesioni. Dopo l’intervento dei suoi genitori, che abitano in una casa attigua, le violenze sarebbero state riservate anche a loro. L’arrivo della polizia ha messo al sicuro i feriti, che sono stati accompagnati al pronto soccorso.
Resistenza Il marito violento, invece, a quel punto se l’è presa con poliziotti, opponendo loro una decisa resistenza, cercando di evitare con calci e spinte di salire sulla vettura di servizio; oviamente è stato immobilizzato e portato in questura, dove è stato identificato in C.B., perugino di 37 anni, pluripregiudicato per lesioni, minacce, resistenza a pubblico ufficiale, furto, ma soprattutto con un analogo precedente di violenza in casa, sempre nei confronti della giovane moglie, risalente all’agosto 2014.
I precedenti Dopo le cure al pronto soccorso, infatti, la moglie ed i suoi genitori riferivano al capoturno delle ‘Volanti’, l’ispettore D’Acciò, tutti gli episodi analoghi dei quali erano stati già vittima: ne è emerso un contesto di violenze e percosse continue, quotidiane, commesse per motivi futili e quasi sempre amplificate dall’abituale stato di alterazione alcolica dell’uomo. Che adesso è nel carcere di Capanne
