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Home » Perugia, truffe-anziani: arrestati in due

Perugia, truffe-anziani: arrestati in due

di Marco Torricelli
16 Settembre 2016
in Cronaca, Dal territorio
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Marco Chiacchiera, dirigente squadra Mobile Perugia

Marco Chiacchiera, dirigente squadra Mobile Perugia

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Si sono finti, rispettivamente, un carabiniere e un avvocato e facendo credere alla donna che suo figlio avesse avuto un incidente hanno tentato di estorcerle denaro.

La vicenda Ennesima truffa a danno di alcune persone anziane andata male grazie all’intervento della squadra mobile di Perugia diretta da Marco Chiacchiera, sezione antirapina. Nei giorni scorsi, infatti, la polizia ha fermato due giovani, un napoletano di 23 anni e un veronese di 24, all’interno di un’automobile dopo aver ricevuto una segnalazione da una famiglia residente in via Magno Magnini. Lì, infatti, ai due giovani è andata male, perché ad aprire la porta era stato proprio il figlio dell’anziana signora prescelta per la truffa. Poco dopo, però, i due hanno tentato di ripetere lo stesso copione con un’altra signora che abita in via Teano.

L’arresto Riconosciuti grazie alle descrizioni fornite, i due sono stati bloccati dagli uomini della polizia e hanno ammesso le proprie responsabilità. Arrestati, sono ora ai domiciliari.

Il copione Fingendosi avvocato, uno dei due giovani era solito chiamare la vittima prescelta, solitamente anziana, rappresentando la parte lesa nell’incidente di cui sarebbe stato responsabile un familiare della vittima. Complice il finto carabiniere, per confermare la versione dei fatti, il truffatore convinceva l’anziana a risarcire direttamente la vittima tramite il legale, bussando poi direttamente alla porta per farsi consegnare i soldi.

La campagna ‘Non siete soli #chiamateci sempre’ è il claim che la polizia di Stato ha scelto di legare alla nuova campagna contro le truffe agli anziani. L’iniziativa è stata lanciata tramite un video pubblicato sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa. Il progetto ha quest’anno un testimonial d’eccezione, Gianni Ippoliti, ideatore degli spot che, in questi giorni, verranno lanciati sui canali social della Polizia di Stato. Il conduttore televisivo, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia.

Il fenomeno «Sono purtroppo tanti – spiega la polizia di Stato – i casi di anziani che, soprattutto nel periodo estivo, vengono avvicinati e raggirati. Il fenomeno, infatti, ha avuto un sensibile aumento negli ultimi 3 anni, facendo registrare il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio. La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine. In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi. Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro».

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