A Terni cresce l’interesse dei cittadini sui temi della cura della città e sul bisogno di sicurezza. È quanto emerge dall’attività di contact center gestita in via sperimentale, dal primo gennaio al 31 agosto 2016, da ‘Terni Reti’ che ha provveduto ad elaborare un monitoraggio periodico.
Il monitoraggio è stato curato sulla base delle segnalazioni entranti dal numero verde 800.73.70.73 ‘Strade sicure e decoro urbano’, dai servizi web ‘Migliora la tua città’ e ‘Decoro urbano WE.DU!’. Nei primi 8 mesi dell’anno sono state aperte 591 schede. Le schede di monitoraggio indicano l’evoluzione dei bisogni dei cittadini, le aspettative in termini di miglioramento della qualità della vita e i relativi indicatori.
Le categorie Il primo monitoraggio del 2016 evidenzia uno spostamento dei bisogni dei cittadini su alcune categorie specifiche. Per quanto riguarda le strade (30,85%), i cittadini chiedono interventi di manutenzione ordinaria delle strade e delle loro opere d’arte. Il problema delle buche sulle strade incide per il 18,17% delle richieste; per le alberature e il verde pubblico (16,76%), i cittadini chiedono maggiore cura del verde urbano da parte del Comune di Terni; invece, per igiene, sanità e ambiente (15,63%), i cittadini chiedono un miglioramento dell’attività di disinfestazione e derattizzazione da parte del Comune di Terni; nel campo dei rifiuti (14,51%), i cittadini chiedono maggiore pulizia della città, un miglioramento dei servizi di raccolta dei rifiuti solidi urbani e un maggiore controllo e repressione da parte degli organi di vigilanza; infine la segnaletica (7,75%) per la quale i cittadini manifestano il bisogno di sicurezza, chiedendo la manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale e l’istallazione di quella mancante.
Il bilancio «Il monitoraggio mostra, dunque – spiega dal dipartimento lavori pubblici del Comune di Terni -, una costante crescita dell’interesse dei cittadini sui temi della cura della città e sul bisogno di sicurezza. Si evidenza, tuttavia, apprezzamento nella gestione dei servizi a rete, servizio idrico, fognatura e depurazione, gestione sistema irriguo, fiumi e corsi d’acqua». Nel periodo di monitoraggio i cittadini «non hanno manifestato interesse nella programmazione delle nuove opere infrastrutturali. La componente del decoro urbano ha subito un forte decremento e incide solo al 4,93%. Assume rilievo se tale componente si somma alle richieste di cura e pulizia degli spazi pubblici in genere».
