Presentata sabato mattina a Narni la nuova associazione culturale ‘Magazzini Artistici’. Sindaco e assessore alla cultura del Comune di Narni hanno salutato positivamente il nuovo soggetto cittadino che, hanno detto, «offre un ulteriore apporto alla crescita della città e potenzia l’utilizzo del teatro comunale Giuseppe Manini.
Obiettivi Spettacoli, teatro, danza, scuole di musica e arti, formazione: un contenitore culturale variegato e organico nel quale progettare, incubare, produrre e proporre cultura. È questo l’obiettivo di ‘Magazzini Artistici’, l’associazione artistico-culturale fondata a Narni (Terni) con lo scopo di diffondere e favorire le arti a livello locale, regionale e nazionale. ‘Magazzini Artistici’ è stata illustrata sabato mattina a Narni dal presidente Germano Rubbi e dal vice Francesco Verdinelli, accompagnati dal sindaco e dall’assessore comunale alla cultura.
In campo ‘Magazzini Artistici’ è composta attualmente «da 15 soci, professionisti e appassionati del settore – ha spiegato Germano Rubbi – che opereranno nell’organizzazione di eventi, spettacoli teatrali, mostre, concerti, scuole di teatro, musica danza e giocoleria, in un’ottica di integrazione con la città e con le istituzioni per dare il proprio contributo alla crescita culturale generale ed aspirare, ove possibile, alla creazione anche di possibilità lavorative soprattutto per i più giovani».
Già in programma Il lancio ufficiale dell’associazione è fissato per il 7 aprile al teatro comunale Giuseppe Manini con lo spettacolo ‘Matilde’, autoprodotto proprio da ‘Magazzini Artistici’. Ricco il programma di attività già stilato e presentato dal vice presidente Verdinelli. «Sono tanti gli eventi messi in cantiere – ha detto -. Ricordo, fra i più importanti, lo spettacolo ‘Pierino e il Lupo’ di Micha Oecke, oppure la performance di Manuel Peruccini, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma. Vogliamo offrire un programma di attività che possa essere variegato, lavorando sia a livello territoriale che nazionale».
L’amministrazione Il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, ha sottolineato come l’asssociazione rappresenti «una spinta che parte dal territorio e che interpreta l’esigenza e il bisogno di cultura. L’amministrazione – ha aggiunto – è impegnata a sostenere e favorire queste attività perché sente ed è convinta che siano importanti in un contesto territoriale dove la parte pubblica ha investito molto e con determinazione in termini di turismo e cultura». Sulla stessa lunghezza d’onda Lorenzo Lucarelli, assessore alla cultura: «La cultura – ha spiegato – deve rappresentare un fattore importante per lo sviluppo di una comunità, come quella narnese, dove ha sempre rappresentato una realtà tangibile. Oggi c’è un teatro che funziona e le nuove generazioni sempre di più si stanno avvicinando a queste discipline. Basti pensare, ad esempio, che il Comune ha registrato recentemente una notevole crescita degli abbonamenti alla stagione di prosa da parte degli studenti. È un segnale che fa ben sperare».