Il concetto sottostante, a voler essere maliziosi, non è dei più raffinati nè galanti. L’estetica, tutto sommato, e la finalità – se è quella che già in via Alfonsine ha portato il Comune a tappare con il bitume una grossa buca a forma di cuore – sono invece apprezzabili.
LA BUCA-CUORE DI VIA ALFONSINE
Proseguono i blitz diuturni del misterioso writer ternano che, armato di spray bianco, sta ‘segnalando’ alcune grosse buche – le ultime in zona Sabbione – disegnandoci attorno cuori trafitti e nomi femminili. Una sorta di ‘invito’ a colmare quei vuoti che, simbolo di degrado, tanti disagi creano ai mezzi in transito.
Interessate dai raid a base di spray via Marzabotto, strada delle Campore, strada di Recentino e, in generale, l’area di vocabolo Sabbione. Passando non si può non notare – siamo all’altezza della casa circondariale – una buca di discreta grandezza chiamata ‘Patrizia’, e lì vicino ci sono anche ‘Alessandra’ ed ‘Elisa’. Un po’ come le barche a cui si danno nomi femminili, solo che a Terni il mare non c’è. Le buche, invece, avanzano.