L’ultimazione dell’opera era fissata per il 20 luglio, la scadenza è stata ampiamente rispettata e ora il risultato è sotto gli occhi di tutti: si è concluso – manca solo l’illuminazione – il cantiere di riqualificazione di largo Villa Glori, realizzato dal Comune di Terni grazie al contributo della Fondazione Carit.
Il progetto rientra nell’ambito degli ‘Interventi di rigenerazione urbana’ programmati dall’amministrazione comunale ed è costato 35 mila euro, interamente finanziati dalla fondazione bancaria. In particolare i lavori hanno riguardato la bonifica delle pavimentazioni in cubetti di porfido danneggiate dalle radici degli alberi, la sostituzione dei bordi di travertino del catino centrale – oggetto di atti di vandalismo -, la manutenzione straordinaria degli arredi in pietra e delle fioriere metalliche.
Gli altri lavori Al centro e all’esterno del catino sono stati anche piantumati quattro alberi di 10 metri d’altezza (della specie Storace americano), mentre a breve verranno sostituite le luci a led per potenziare la resa luminosa ed ottenere un risparmio energetico e verrà realizzata una nuova illuminazione con cromie variabili, sempre a led e sempre nel catino centrale. Interventi questi ultimi due eseguiti dall’Asm. È stata anche creata un’aiuola, con un bordo di cemento armato – che ora svolge anche la funzione di seduta – rivestita in acciottolato e travertino, intorno al pino di corso Tacito, per proteggere le sue radici ed evitarne l’abbattimento. Un cantiere, quello di largo Villa Glori, che, grazie alla sinergia tra amministrazione e Fondazione, ha permesso di riqualificare uno degli spazi storici della città .