Grazie alle indagini partite da Spoleto, relative ad una truffa ai danni di un collezionista di orologi di particolare valore, la polizia di Stato è riuscita ad identificare ed arrestare, in quel di Savona, l’uomo che si era reso responsabile del raggiro.
Lo scambio
La truffa ai danni dello spoletino risale allo scorso ottobre: dovendo vendere un orologio Cartier, modello ‘Pasha’, aveva inserito un annuncio su un famoso sito web di vendite online. Dopo qualche tempo l’uomo è stato contattato da un soggetto che, qualificandosi come collezionista di orologi di prestigio, gli ha proposto uno scambio alla pari – entrambi gli orologi valgono circa 6 mila euro – con un Rolex ‘Submariner’ di cui ha fornito foto, referenza e garanzia originale rilasciata da una gioielleria.
Il ‘pacco’
I due si sono accordati per un incontro a Spoleto, avvenuto dopo alcuni giorni e, per maggiore garanzia di entrambi, si sono recati presso una gioielleria specializzata dove hanno fatto visionare gli orologi da un esperto. Avuta la garanzia che entrambi fossero autentici, a quel punto hanno effettuato lo scambio. Ma il truffatore – con una mossa fulminea degna di un prestigiatore – ha sostituito il Rolex ‘Submariner’ con una replica ‘tarocca’ del valore di non più di 50 euro.
Individuato
Lo spoletino, una volta tornato a casa, si è subito reso conto di essere stato truffato ed ha sporto denuncia presso la polizia. Le indagini successive, basate anche sulle immagini di telecamere, rilievi di eventuali impronte digitali e accertamenti sui telefoni cellulari, hanno consentito di accertare che il soggetto aveva già agito con modalità analoghe in varie parti d’Italia. Naturalmente il nome fornito era falso, così come la carta d’identità esibita in diverse occasioni, mentre le simcard utilizzate erano intestate a stranieri residenti all’estero.
Colto in flagrante
Dopo diversi contatti con più persone truffate, gli agenti sono giunti ad una traccia importante a Savona: un ragazzo, dovendo vendere un orologio di valore, era stato contattato dallo stesso truffatore. Il giovane, dopo essere stato informato dai poliziotti del commissariato di Spoleto, ha accettato di collaborare ed è stato messo in contatto con la questura di Savona per organizzare un incontro monitorato. Scattata l’operazione, il truffatore è stato ‘beccato’ mentre tentava il solito raggiro con il Rolex ‘Submariner’ ai danni del ragazzo savonese.
Arrestato e condannato
L’uomo – un 56enne di Rimini, pluripregiudicato – è stato arrestato in flagrante e la successiva perquisizione personale ha consentito di recuperare l’orologio sottratto a Spoleto, poi restituito al legittimo proprietario. Nella sua casa di Rimini, invece, c’erano decine di orologi di marche prestigiose – diversi dei quali falsi – nonché oggetti preziosi e tutto il necessario per la composizione del ‘pacco’. Il tribunale di Savona lo ha condannato a dieci mesi di reclusione per truffa con obbligo di dimora a Rimini.
