Per cinque anni non potrà accedere agli stadi né assistere ad incontri di calcio a qualsiasi livello. La misura – nota come Daspo – è stata emessa dal questore di Terni, Carmine Belfiore, nei confronti del tifoso ternano di 22 anni fermato e arrestato dalla Digos in via Rapisardi, a poche ore dal derby fra Ternana e Perugia dello scorso 18 aprile.
IL MATERIALE SEQUESTRATO: FOTO
Arrestato A bordo della Lancia Y del giovane, gli agenti avevano trovato «numeroso materiale pirotecnico ed esplodente, mazze in legno e indumenti potenzialmente utilizzabili per il travisamento, nonché barattoli di vernice utilizzabili per compiere episodi di imbrattamento e danneggiamento». Fatti che gli erano costati la denuncia per la violazione della legge 401 sulle manifestazioni sportive e dell’articolo 678 del codice penale, relativo alla fabbricazione di ‘materiali esplodenti’
Ricorso in vista L’arresto del 22enne era stato convalidato dal giudice Federico Bona Galvagno che, due giorni dopo, il 20 aprile, lo aveva rimesso in libertà anche in ragione dell’incensuratezza, disponendone l’affidamento in prova ai servizi sociali. Rispetto al provvedimento emesso dal questore, il legale difensore del ragazzo – l’avvocato Lorenzo Filippetti – si dice «pronto a presentare ricorso in prefettura e, se necessario, al Tar».