Un controllo finalizzato per contrstare lo spaccio di sostanze anabolizzanti e verificare il rispetto dei requisiti minimi strutturali di palestre e centri fitness. Numerose le violazioni – in arrivo i provvedimenti – accertate dal Nucleo antisofisticazioni e sanità dei carabinieri di Perugia. In totale sono tre le persone denunciate.
Le mancanze. Tre denunce
Il monitoraggio ha consentito di far emergere una serie di difformità rispetto alla normativa. Si parte dal mancato abbattimento delle barriere architettoniche, quindi a seguire l’assenza di impianti ricircolo dell’aria in locali privi di aperture finestrate, l’omessa presentazione di segnalazione certificata (Scia) per attività soggette a controlli dei vigili del fuoco, la mancata adozione dei provvedimenti per la prevenzione di incendi e tutela incolumità dei lavoratori, l’ostruzione di vie di esodo e uscite d’emergenza, l’installazione di segnaletica di sicurezza non conforme al decreto legislativo 81 del 2008 e, infine, la mancata elaborazione del Dvr, il Documento valutazione dei rischi. Il tutto – c’è stata la collaborazione degli ispettori antincendio del comando provinciale del 115 di Perugia – sono state segnalate alle autorità di competenze.
