Una protesta pubblica, un ordine del giorno, un incontro in comune: sono passati solo pochi giorni ma la vicenda della chiusura anticipata della scuola comunale ‘Il Tiglio’, in via XIV settembre, solo perchรฉ mancava una maestra per malattia ha giร suscitato clamore. E solo per via della concomitanza con Eurochocolate e con le elezioni regionali non ha avuto piรน spazio sui media. Una vicenda che segue a stretto giro quella della scuola LโAquilone di Case Bruciate, chiusa per mancanza di supplenti.
Perugia, maestra in malattia, lโasilo chiude prima
Sit-in a Palazzo dei Priori
Nel pomeriggio di venerdรฌ i bambini e i loro genitori hanno protestato davanti alla sede del comune. Una protesta resa evidente da striscioni colorati e sonori fischietti. Una protesta a cui si รจ aggiunto anche il Partito Democratico con un ordine del giorno presentato in consiglio comunale: ยซLa giunta Romizi ha fatto registrare una preoccupante inversione di tendenza sul tema scuola, che era un fiore all’occhiello del comune di Perugia, la questione non tocca solo lโordine economico, ma riguarda anche piรน in generale lโindirizzo e la programmazione per gli asili nidoยป.

ยซPasso verso la privatizzazioneยป
Citando Noam Chomsky, i consiglieri del Pd che hanno presentato l’ordine del giorno (Sarah Bistocchi, Fabrizio Croce, Giuliano Giubilei, Erika Borghesi, Lucia Maddoli, Emanuela Mori, Nicola Paciotti, Elena Ranfa, Francesco Zuccherini) sottolineano come tutto possa rientrare in una strategia per spostare dal pubblico al privato alcuni servizio, ยซa cominciare dalla grave decisione di esternalizzare gli acquisti delle derrate alimentari nelle mense comunaliยป.
Tutti i problemi delle comunali
Nell’ordine del giorno tutti i problemi delle scuole comunali: ยซLe strutture che necessitano di lavori di manutenzione, di ristrutturazione e di adeguamento dovrebbero essere oggetto di interventi di riqualificazione, e non di chiusura, come giร successo per la scuola di Collestrada Magnolia. I plessi di Castel del Piano e di Madonna Alta sono chiusi per ristrutturazione fino a data da destinarsi (si parla perfino di settembre 2020), nel frattempo le educatrici in forza ai due nidi sono state trasferite ad altre strutture, e non sono stati inseriti nuovi iscritti. Per i plessi di via XIV settembre (Il Tiglio) e di Case Bruciate (LโAquilone) รจ in scadenza lโennesima deroga alla agibilitร (agosto 2020) senza che siano stati programmati interventi risolutivi. Inoltre, in queste due strutture cittadine รจ stato ridotto il numero degli iscritti cosรฌ da utilizzare il personale interno per supplire ad eventuali ed improvvise carenze di organico, e si รจ compensato il mancato rifornimento di materiale destinato alla didattica o ad altri usi (come ad esempio i bavaglini) con un piccolo contributo per ciascun bambino a sostegno delle spese pro capiteยป. Il Pd ha quindi chiesto un’audizione del sindaco Romizi e dellโassessore all’Istruzione Tuteri (che รจ anche vicesindaco) nella commissione consiliare competente, accogliendo anche una delegazione dei genitori delle scuole colpite dai disagi
Tuteri: ยซProblemi provocati da cause eccezionaliยป
Intanto perรฒ il vicesindaco ha incontrato la delegazione, spiegando come i disagi siano stati provati da cause imprevedibili. Pare infatti che molti degli insegnanti assunti fosse in malattia. Insegnanti a cui รจ arrivato una sorta di ‘bonario incoraggiamento’ da parte dell’ente a non assentarsi se non per cause realmente importanti. A umbriaOn, Tuteri ha poi aggiunto che รจ sua intenzione intervenire sul sistema scolastico comunale nella sua interezza: ยซNostro obiettivo รจ garantire libertร e gratuitร di accesso ai nidi comunali; da pediatra posso dire che quella รจ la fase dalla vita in cui si sviluppa la mente del bimbo e necessita quindi di adeguati stimoli, da parte di personale competente, che la famiglia, da sola, non puรฒ dareยป.