Li chiamano in inglese ‘swallowers’, ingoiatori, mangiatori e sono il più delle volte giovani uomini e donne che per poche centinaia di euro trasportano nel loro corpo migliaia di euro di droga.
Diretto a Perugia Questa volta per un giovane nigeriano di 23 anni la corsa è finita, il 12 luglio su un treno diretto a Perugia, probabile luogo d’arrivo della droga. Il ragazzo arrivava da Firenze anche se la città di partenza era Parma e alla vista degli agenti è stato tradito dal suo stato d’ansia. Gli agenti, insospettiti anche dai precendenti del giovane, hanno così deciso di trattenerlo pensando potesse essere un ‘corriere’.
Intuizione giusta Il giovane portato in Questura non ha potuto far altro, dopo un’accurata perquisizione, che confessare di aver nascosto nella cavità rettale alcuni ovuli contenenti circa 55 grammi di eroina omettendo però di averne altri nello stomaco che dopo il ricovero in ospedale sono stati prontamente rinvenuti.