Nuovo step in vista dell’apertura del cantiere – in estate, sempre che l’emergenza covid lo consenta – per la realizzazione del palaTerni nell’area del Foro Boario. La giunta ha approvato il progetto esecutivo legato allo stralcio per le demolizioni del contratto di concessione con la societร di Simon Pietro Salini.
PALATERNI, IL PROBLEMA ETERNIT AL MATTATOIO

Cosa riguarda
L’amministrazione specifica che si tratta di un passaggio relativo alla cantierizzazione e alle demolizione delle infrastrutture di proprietร comunale, vale a dire mattatoio, officina-magazzino della direzione mobilitร , edifici e recinzioni. ยซIn meno di tre settimane – le parole dell’assessore Benedetta Salvati – dallโapprovazione del progetto definitivo relativo allโintero intervento e nonostante il prolungarsi della fase di emergenza, lโamministrazione Latini รจ riuscita a concludere una delle procedure determinanti nel complesso e articolato percorso tecnico-amministrativo che si porterร quanto prima nellโapertura del cantiere principale. I nostri uffici si stanno impegnando al massimo per rispettare il cronoprogramma che ci siamo dati, pur all’interno di una procedura tecnico-amministrativa particolarmente complessaยป.
ETERNIT, IL COMUNE AGIRร IN DANNO

C’รจ chi scrive al Comune: problema accatastamento
Intanto a palazzo Spada รจ arrivato un documento inviato dal legale di una societร che risulta intestataria di un fabbricato – attivitร di commercio di prodotti ortofrutticoli – al Foro Boario. In sostanza viene fatto presente che, in sede di scioglimento, il notaio della srl in questione abbia rilevato come in realtร non fosse proprietaria di nulla: dalle visure non risulterebbe alcun atto specifico in tal senso, con accatastamento effettuato con riserva e senza passaggi intermedi. All’amministrazione viene dunque richiesto di rettificare – specie in questa fase pre cantiere – l’accatastamento.