โSigilliโ applicati venerdรฌ dalla Guardia di finanza di Terni โ coordinata dal comandante provinciale, Livio Petralia โ nei confronti di due gioiellerie/compro oro cittadine riconducibili alla stessa proprietร . I due negozi sono ubicati presso altrettanti centri commerciali. Il sequestro รจ di tipo amministrativo โ ex legge 689 -, non ha un termine temporale e vede competente lโautoritร prefettizia.

Documenti sotto la lente
Lโattivitร , eseguita dal nucleo di polizia economico finanziaria del comando, coordinato dal maggiore Andrea Longo, รจ connessa agli obiettivi che prefettura e comando si sono dati, volti a prevenire possibili fenomeni di criminalitร economica in relazione anche allโemergenza sanitaria in atto. Lโattivitร di polizia giudiziaria messa in campo dalle Fiamme Gialle ternane รจ tuttโora in corso ed รจ destinata a proseguire anche nei prossimi giorni, sul piano amministrativo, con lโanalisi di tutta la documentazione acquisita.

Il motivo della chiusura
A seguito degli accertamenti, il rappresentante legale della societร titolare delle due attivitร , con precedenti specifici, รจ stato denuciato alla procura della Repubblica di Terni per alcuni reati connessi allโabusivo esercizio dellโattivitร . I due negozi sono stati chiusi per la violazione dellโarticolo 127 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza per assenza di licenza โ obbligatoria per fabbricanti, commercianti e mediatori di oggetti preziosi โ rilasciata dal questore di Terni.