di F.L.
In decenni di attività, sono stati probabilmente migliaia i ternani transitati negli storici uffici di via Carrara per ottenere la tanto agognata patente. E così ora sono in tantissimi a piangere Alberto Gatti, titolare dell’omonima autoscuola di Terni, scomparso mercoledì a 77 anni di età. Da semplice ragazzo di bottega – come amava definirsi, secondo quanto racconta chi lo conosceva – con vero spirito imprenditoriale aveva fondato la nota scuola guida nel centro città, attività che poi negli anni aveva ampliato, con l’aiuto dei due figli, aprendo una sede anche ad Arrone e rilevando l’autoscuola Venturini di corso del Popolo.
Il cordoglio
Indefesso lavoratore – non era raro trovare la luce accesa del suo ufficio anche a mezzanotte -, era impegnato anche nel sociale. Tra chi, ad esequie avvenute, ricorda Gatti con affetto e riconoscenza ci sono i funzionari della Motorizzazione civile di Terni, che con lui hanno condiviso tanti momenti, tra esami di guida e pratiche burocratiche da sbrigare. «Appresa la triste notizia della tua dipartita – scrivono in un messaggio rivolto all’imprenditore -, testimoni della gioia e dell’attaccamento sempre dimostrato al tuo lavoro, seppur addolorati siamo sicuri nell’affermare che, come disse quel tale, ‘nella vita non saremo mai ricordati per ciò che eravamo ma per quello che abbiamo fatto’. E tu, caro Alberto, di cose per questa città ne hai fatte tante. Terni non ti dimenticherà mai. Grazie».
