Appena oltrepassata la soglia del bar, ha portato gli agenti nel magazzino retrostante. Lì, nascosti in una scrivania, c’erano circa 50 grammi di cocaina, altri 7 in una busta di carta e poco meno di 30 grammi di sostanza da taglio. Il fiuto di ‘Enduro’, unità cinofila della polizia di Stato proveniente da Nettuno (Roma), non ha ‘tradito’: venerdì pomeriggio sono scattate le manette per una 56enne di Terni (C.P. le sue iniziali), proprietaria di un bar di viale dello Stadio. Messa a disposizione del pm Giulia Bisello, per lei sabato mattina è fissata la direttissima di fronte al tribunale di Terni.
Anche violazioni della normativa anti-Covid
Il controllo è avvenuto nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal questore Bruno Failla che, oltre alle pattuglie della squadra Volante e all’unità cinofila, hanno visto impiegato – sia in centro che in periferia, parchi compresi – il Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche. I 50 grammi di cocaina erano contenuti in un involucro di nylon, inoltre è stato rinvenuto anche del materiale per il confezionamento delle dosi e, in un barattolo di caffè, un bilancino di precisione. Nel contesto dell’operazione, due clienti presenti all’interno del locale sono stati sanzionati per 400 euro in ragione della violazione delle norme anti Covid. Disposta anche la sospensione della licenza del bar per 5 giorni.
