La vicenda, piuttosto grottesca, riguarda una commerciante e consigliera comunale della Lega di Terni – la 53enne Anna Margaritelli – che, dopo aver avuto il Covid alla fine del 2020, «e per molto tempo ho avuto dei valori molto alti di anticorpi», nei giorni scorsi ha effettuato la vaccinazione contro il virus: «Tecnicamente la seconda dose, essendo già stata positiva». Dopo la vaccinazione, le è arrivato il green pass: «E cercando di utilizzarlo – spiega – ho scoperto che si sarebbe attivato soltanto dopo 15 giorni. Ho chiesto informazioni a tutti, al numero verde, al mio medico curante. E alla fine si è capito il perché: per il sistema era come se mi fossi vaccinata per la prima volta».
«Nessuno che mi dia una risposta»
In pratica Anna Margaritelli non risulta guarita dal virus, a distanza di un anno e tre mesi dalla malattia: «Ho scoperto che sono ancora una paziente Covid. I dati questo dicono, nonostante l’attestato di guarigione, i certificati di tutti i tamponi effettuati, la vaccinazione che è mi è stata comunque effettuata. Io avrei fatto tutto ciò, oltre alle cose di ogni giorno, da positiva. Perché per il sistema sanitario tale sono». A questo punto ci sono i disagi: «Al lavoro, in consiglio comunale, in tutto ciò per cui serve il green pass che non è valido e chissà quando lo diventerà. Il fatto è che, da quando ho scoperto questa situazione, ho cercato in ogni modo di attivarmi, di avere una risposta. Purtroppo finora non ci sono riuscita e mi chiedo a chi ci si debba rivolgere, se alla sanità nazionale, a quella regionale o territoriale per tornare ad avere una vita normale». Anche disorganizzazione e disguidi fanno parte della pandemia.