di S.F.
Lo sport a Terni ed il padel che continua a prendere piede, quantomeno nel numero dei campi presenti sul territorio comunale. In tal senso a stretto giro è attesa un’ulteriore novità per Piediluco ma, a differenza della procedura già chiusa in località ‘I Quadri’ (l’autorizzazione è arrivata a fatica, tuttavia il progetto al momento non è stato concretizzato), questa volta la richiesta riguarda via del Porto: avviata la conferenza di servizi decisoria per un restyling generale dell’area che riguarda anche il calcio ed il tennis. L’input è della Società Canottieri Piediluco.

La trasformazione
Come noto si tratta di un’area privata riservata ai soci che è dall’altro lato rispetto al centro della frazione ternana. In caso di esito positivo della conferenza di servizi – e di ripensamenti, come nel caso dell’altro iter per il padel a Piediluco – si svilupperà un percorso di trasformazione rilevante: in prima battuta è prevista la trasformazione del campo polifuzionale in un campo da padel ed in un altro nuovo da calcetto di dimensioni ridotte. In più ci sarà la riqualificazione dell’area tennis esistente in play-it e, a chiudere il cerchio, il revamping dell’impianto di depurazione della piscina. Non una cosa da poche centinaia di euro in definitiva seppur la superficie interessata sia inferiore ai 1.000 metri quadrati. La licenza edilizia originaria per il centro per le attività sportive è del 1940.
La conferenza di servizi
Il progettista è l’ingegnere Sandro Corradi. Diversi gli enti coinvolti nella conferenza di servizi decisoria: in prima battuta – a Piediluco, essendo un’area molto attenzionata per vincoli e ‘protezione’ paesaggistica, serve questo iter anche per posizionare un’insegna commerciale o fare una minima modifica – il ministero per i beni e le attività culturali (dunque la soprintendenza umbra), quindi la Regione Umbria per svariati aspetti ed il Comune. Come da prassi c’è inoltre il parere della commissione per la qualità architettonica e del paesaggio. Quarantacinque giorni per le determinazioni ed eventuale semaforo verde.