Sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Todi, in merito al ritrovamento del cadavere di una donna di 74 anni originaria di Roma – Anna Maria Cuomo – avvenuto nella mattinata di sabato all’interno della sua abitazione, nel centro storico di Collazzone (Perugia). Secondo quanto è stato possibile apprendere, la donna – il cui corpo era in fondo ad una scalinata – era deceduta da almeno tre giorni e in casa, oltre al cane dei due, c’era solo il figlio 44enne che sarebbe affetto da problemi psichiatrici. Il lavoro degli inquirenti, volto ad accertare le cause del decesso, procede speditamente per chiarire cosa sia esattamente accaduto: la prima ipotesi è quella di una caduta accidentale, e purtroppo fatale, dalle scale ma sarà l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria – la eseguirà la dottoressa Laura Panata – a confermarla o meno. A coordinare le attività di indagine è la procura della Repubblica di Spoleto nella persona del pm Andrea Claudiani. La donna, vedova da tempo, raggiungeva da anni la casa di Collazzone per trascorrere periodi di vacanza. La porta dell’abitazione, chiusa dall’interno, è stata aperta dai soccorritori dopo che una vicina – che periodicamente effettuava anche le pulizie – ha messo a disposizione le chiavi. Una volta dentro, la tragica scoperta con la salma e il sangue anche a terra, il cane lì accanto e il figlio dell’anziana rintanato nella sua stanza. Sentito dagli inquirenti, quest’ultimo avrebbe detto – lo riporta il quotidiano ‘Il Messaggero‘ in un pezzo a firma di Luigi Foglietti – di essersi accorto tre giorni fa della caduta della madre dalle scale e di essersi subito chiuso in camera. Forse perché trovatosi di fronte ad una situazione davvero più grande di lui, insostenibile anche in ragione della fragilità mentale da cui è segnato.