Aggiornamenti giovedì 20 luglio, ore 9.00
Si stringe il cerchio attorno ai presunti responsabili della violenza sessuale di gruppo compiuta a Perugia, nella piscina comunale di Ponte San Giovanni, nella notte fra martedì e mercoledì, ai danni di due ragazze di Fabriano (Ancona) di 20 e 24 anni. Nella serata le due giovani avevano raggiunto, insieme ad un amico, la festa paesana in corso a Ponte Pattoli. Lì avevano incontrato il gruppo di otto ragazzi che, stando alle denunce, avrebbe poi abusato di loro: li conoscevano già, in gran parte, e questo potrebbe rendere le indagini più solide e probabilmente rapide. Durante la serata, le giovani e gli altri avevano deciso di spostarsi alla piscina comunale di Ponte San Giovanni, dove era in corso una festa. Ciò prima di andare a prendere il treno che le avrebbe riportate nelle Marche. Ma i programmi sono stati mandati a monte dai terribili fatti avvenuti nell’impianto sportivo ponteggiano, dove due degli otto soggetti – con gli altri passivi quanto complici spettatori – avrebbero abusato sessualmente di una delle due giovani, con l’altra – che è riuscita a chiedere aiuto alle forze dell’ordine – palpeggiata in maniera violenta. Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Il Messaggero‘ con un pezzo a firma di Michele Milletti, nel gruppo dei presunti stupratori ci sarebbero anche persone con precedenti specifici per violenza sessuale. Un quadro inquietante che la squadra Mobile e la procura di Perugia sono chiamate a delineare nel modo più chiaro possibile.
Indagini in corso da parte della polizia di Stato di Perugia a seguito di una presunta violenza sessuale di gruppo nei confronti di due ragazze, consumatasi nella notte fra martedì e mercoledì all’interno di un centro sportivo di Ponte San Giovanni (Perugia). A fare il punto è la questura di Perugia in una nota: «Gli operatori giunti sul posto – spiega la polzia – hanno preso contatti con le due ragazze, entrambe italiane di 20 e 24 anni, che hanno riferito di essere andate insieme ad un amico ad una festa alla periferia della città, dove hanno incontrato alcuni conoscenti. Successivamente, al momento di andare via quest’ultimi – circa otto ragazzi, alcuni dei quali di origini straniere – con il pretesto di accompagnarle a prendere il treno, le avrebbero portate all’interno del centro sportivo dove, approfittando della situazione e dello stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol da parte di una delle vittime, hanno iniziato a palpeggiarle e ad abusare sessualmente di una delle due. Terrorizzata – prosegue la nota – una delle ragazze è riuscita, senza farsi notare, a chiamare il 112 e a chiedere aiuto alla polizia di Stato». Le due ragazze hanno poi raccontato che i ragazzi, quando si sono accorti dell’arrivo delle forze dell’ordine, si sono dati alla fuga. «Dopo essere state accompagnate presso l’ospedale di Perugia per le cure e gli accertamenti del caso, le due giovani si sono portate presso gli uffici della questura per sporgere denuncia per i fatti accaduti. Sono in corso gli approfondimenti investigativi della squadra Mobile, coordinata dalla procura, in ordine all’accertamento e alla ricostruzione dei fatti denunciati».