di S.F.
Sei posteggi soppressi e approfondimenti sulle proprietà dei box del mercato civico del cimitero urbano. Sono le principali novità che emergono dalla ricognizione del Comune di Terni per l’esercizio del commercio su aree pubbliche: c’è il via libera al documento dopo i controlli delle ultime settimane.
Si tratta di un’attività imposta dalla legge annuale per il mercato e la concorrenza (la 214 del 2023). In sostanza si fa una ricognizione annuale delle aree per poi, successivamente, indire una procedura selettiva. L’esito? Potranno essere posti a bando per l’assegnazione gli spazi al mercato rionale di Campitello (24 metri quadrati, uno spazio) ed i tre in via Narni da 24 mq ciascuno. Per questi non c’è bisogno di ulteriori verifiche.
Sei invece quelli eliminati. In primis uno a Collescipoli ed uno a Collestatte. Motivo? Protratto inutilizzo e problematiche di ubicazione che costituiscono un impedimento per il normale flusso veicolare». Poi tre a Carsulae in quanto mai utilizzati di recenti ed uno in piazzale Senio per i produttori agricoli: «Ubicato in zona di parcheggio ed a ridosso di una via di scorrimento ad alta densità di traffico, carente requisiti igienico sanitari per vendita prodotti alimentari», la motivazione.
Discorso diverso in altre zone. Come il mercato rionale di Cesure: per tre box (due dei quali accorpati) ci saranno da verificare «le condizioni manutentive da parte della direzione governo del territorio». Stesso numero di spazi da attenzionare per il mercato civico del cimitero urbano (tutti da 32 mq circa): «Da approfondire aspetti sulla proprietà delle strutture e quanto conseguente, d’intesa tra la direzione sviluppo economico Suap attività produttive e direzione governo del territorio». Infine l’unico posteggio in piazza Fontana, a lato di via XX Settembre: «Da approfondire ulteriormente il suo mancato utilizzo».
Per quel che concerne il mercato di largo Manni (per box eventualmente liberi) ed il mercatino del mercoledì ci saranno successivi atti per chiudere il cerchio. Stabilito infine che, per il 2025, non saranno messi a bando i cinque posteggi da 24 mq al belvedere inferiore della cascata delle Marmore. Le concessioni saranno rilasciate per una durata di dieci anni, come prevede la legge del 2023. A firmare sono il dirigente allo sviluppo economico Claudio Filena e l’assessore al commercio Stefania Renzi.
