di S.F.
Il ‘decreto correttivo’ del 31 dicembre 2024 per disposizioni integrative relativa al codice degli appalti 2023. Questa la motivazione che ha fatto slittare di circa due mesi la maxi gara per l’affidamento quadriennale della ristorazione scolastica a Terni: ora è arrivato il via libera in seguito alla modifica degli atti già predisposti a fine 2024. Il valore stimato della concessione resta a quota 12,2 milioni di euro. Nel link il disciplinare completo.
IL MAXI DISCIPLINARE PER LA GARA DELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA

In realtà le parti principali della documentazione sono rimaste invariate (progetto, base d’asta, quadro economico-finanziario, criteri di selezione). Il decreto correttivo è andato a modificare la nuova disciplina per l’individuazione del Ccnl, la revisione dei prezzi, la questione consorzi ed i contratti di subappalto. Ora palla in mano all’ufficio gare e contratti di palazzo Spada per la pubblicazione dell’avviso in Gazzetta europea. Firma il dirigente Francesco Saverio Vista dopo il lavoro istruttorio del responsabile unico di progetto, il funzionario con elevata qualificazione Corrado Mazzoli. Potranno partecipare coloro che hanno registrato un fatturato globale maturato nei migliori tre anni – rispetto agli ultimi cinque – pari almeno a 20 milioni di euro.
Terni, mense scuola: via a gara europea. Importo a base d’asta da 11,4 milioni