Sit-in di protesta a Perugia contro il circo di Vienna, in zona Pian di Massiano. Protagonista l’attivista vegana Laleh Rashtian, famosa in città per le sue sortite contro le manifestazioni che sfruttano gli animali.
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«Andate solo a circo senza animali»
«Il circo con animali – dice l’attivista – uccide la dignità dell’animale, che si ritrova recluso senza aver commesso alcun reato, ed è diseducativo nei confronti dei bambini, per cui io invito tutti i genitori a non portare i loro bambini al circo, anzi educarli al rispetto per chi soffre, al senso di giustizia, all’empatia. Gli animali del circo, per eseguire certi ‘numeri’ che per loro sono innaturali vengono torturati, con il pungolo, la frusta, i bastoni, le catene, i digiuni, le sevizie, le urla, picchiati e umiliati giorno e notte, terrorizzati, completamente snaturati, ridotti a burattini nelle grinfie dei loro aguzzini». Ma la protesta non è contro il circo in generale: «Alcuni circhi in tutto il mondo – ricorda la Rashtian – hanno scelto di non utilizzare più gli animali, si tratta del ‘circo contemporaneo’ dove ad esibirsi è solo chi davvero vuole farlo e non chi è costretto a suon di legnate».