Lutto cittadino, bandiere a mezz’asta e tutti i negozi del centro di Acquasparta (Terni) con le serrande abbassate per i funerali di Roberto Albanucci, il 17enne acquaspartano scomparso drammaticamente venerdì sera lungo la cosiddetta ‘variante nuova’, investito dallo scooter condotto da un amico 16enne, ora indagato per omicidio colposo dalla procura presso il tribunale per i minorenni di Perugia.

A proclamarlo è stato il sindaco di Acquasparta, Roberto Romani, che a nome dell’amministrazione e dell’intera comunità esprime profondo cordoglio ai familiari del ragazzo, colpiti da una tragedia difficile, se non impossibile da accettare anche per come è maturata. Roberto Albanucci, studente a Todi e appassionato di calcio e motori, si era steso sull’asfalto della strada, nel tentativo di filmare con il cellulare il passaggio in scooter – un Phantom Malaguti – dell’amico. Quasi a simulare le riprese di una gara di MotoGp. Purtroppo per cause ancora al vaglio degli inquirenti – in particolare dei carabinieri di Acquasparta e del Norm di Terni – il ciclomotore lo ha colpito in pieno alla testa, uccidendolo sul colpo.

Officia il vescovo Nell’ordinanza sindacale sono contenute anche le modalità dei funerali del 17enne, che si terranno mercoledì 1° agosto alle ore 17.45 in piazza Federico Cesi, nel centro di Acquasparta. La cerimonia verrà officiata dal vescovo di Todi-Orvieto, monsignor Benedetto Tuzia. Una scelta, quella del luogo, sia per testimoniare la vicinanza dell’intera comunità a chi è stato colpito da un dolore così grande, che per consentire la partecipazione più ampia possibile. L’ordinanza del sindaco Romani sarà in vigore, con limitazioni al traffico, sin dalle ore 17 di mercoledì.

Sul fronte investigativo, dopo l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo – atto dovuto per procedere agli accertamenti tecnici -, il pm Flaminio Monteleone ha disposto il sequestro dello smartphone del ragazzo, quello con cui stava filmando lo scooter, e dello stesso ciclomotore. L’autopsia sulla salma di Roberto Albanucci, inizialmente prevista per martedì, non verrà invece eseguita.