Aggiornamento del 7 giugno 2018: cancellati tutti i voli Cobrex
Collegamenti per Bucarest, Trapani e Cagliari dal 14 giugno due volte a settimana, più le aggiunte estive delle rotte per Barcellona e Brindisi. Per l’aeroporto dell’Umbria ‘San Francesco d’Assisi’ c’è una novità: arriva la compagnia aerea rumena Cobrex Trans. A regime, la flotta sarà composta da due boeing 737-300 con configurazione da 148 posti. Uno dei due farà base proprio a Perugia.
L’investimento Voli per Bucarest, Cagliari e Barcellona il martedì e il venerdì; per Brindisi, Trapani e Caglari il mercoledì e il sabato. La società stima di poter trasportare nella stagione una media di 58 passeggeri a tratta. L’investimento di Sase è da 250mila euro con una garanzia di tre anni: una assicurazione per evitare nuovi casi FlyVolare. Per il volo inaugurale del 14 giugno biglietti in vendita da fine maggio sul circuito World Ticket che ha un sito in italiano, inglese e rumeno, oltre alle agenzie di viaggio e la biglietteria dello scalo umbro. .
Fiducia e possibilità «Cobrex – ha sottolineato il rappresentante della compagnia rumena, Ştefan Petru Runcan – crede fortemente nel bacino d’utenza umbro per la sue vocazione turistica, religiosa e industriale, oltre che per la presenza nella regione di poli di eccellenza della gastronomia; per questo uno dei Boeing 737 verrà basato a Perugia a disposizione di tutti gli operatori turistici e industriali che dovessero averne bisogno. Questa è una grande opportunità per le aziende del territorio: avranno la possibilità di noleggiarlo evitando costose spese di trasferimento a vuoto da altri aeroporti. Siamo contenti di attivare questa nuova rotta, normalmente per attivare nuovi voli ci vogliono sei mesi ma noi abbiamo accelerato le procedure, grazie alla collaborazione dell’autorità regionale e dell’aeroporto di Perugia».
Conduzione familiare «Siamo contenti di attivare questa nuova rotta – dice ancora il rappresentante della Cobrex – e lo abbiamo fatto in tempi rapidi: normalmente per attivare nuovi voli ci vogliono sei mesi ma noi abbiamo accelerato le procedure, grazie alla collaborazione dell’autorità regionale e dell’aeroporto di Perugia». La Cobrex è nata nel 1994 a Brasov con una licenza di volo per elicotteri. È una società a conduzione familiare: il capostipite, 58 anni, è ancora pilota di elicotteri e continua a volare. «Una compagnia – ha puntualizzato Umberto Solimeno, direttore dello scalo – che assicura voli con alti standard di sicurezza».
Il numero di passeggeri «Di base – ha spiegato Ernesto Cesaretti, presidente Sase – un nuovo aereo porta dai 50 ai 70 mila passeggeri. Considerando che abbiamo perso dei voli pensiamo di confermare grazie a questi due vettori il numero di passeggeri dell’anno scorso. La presenza di un aeromobile basato permetterà possibili ulteriori sviluppi di traffico: ci auguriamo quindi che questo passo rappresenti l’inizio di una nuova importante e duratura collaborazione per l’aeroporto dell’Umbria e per tutto il territorio». Ma la stessa Cobrex punta ad ampliare la propria offerta anche perché «quando un aereo resta a terra perde soldi – aggiunge Runcan – quindi il nostro obiettivo è implementare le rotte, di comune accordo con l’aeroporto di Perugia».
