Obiettivo raggiunto, seppur non in modo fluido come preventivato. Gli Arcieri Città di Terni, la Fitarco ed il Comune hanno firmato la convenzione per il prosieguo dell’utilizzo dell’archery training center di via del Centenario. Sul tema aveva lanciato l’appello il presidente della società – nonché consigliere della federazione – Stefano Tombesi che, ora, esprime soddisfazione e ricorda gli step: «Entro il 13 giugno bisogna presentare il progetto definitivo di adeguamento dell’impianto di via del Centenario che, una volta esaminato dagli uffici comunali, dovrà essere inoltrato alla Regione entro il 30 giugno per la definitiva approvazione. Se tutto andrà bene, come pensiamo, subito dopo inizieranno i lavori». Intanto si avvicina il mondiale 3D che si svolgerà tra Carsulae e Stroncone.
A FINE APRILE SITUAZIONE TESA
LA PROROGA PER IL TRAINING CENTER
Frecciata per la Regione
A settembre ci sarà l’appuntamento iridato e la macchina organizzativa è in azione per arrivare nel migliore dei modi all’evento: «Non c’è più una camera di albergo libera in città per la settimana del mondiale. Sono già tante le nazionali – viene sottolineato – che si sono iscritte alla competizione che ci onoriamo di ospitare e organizzare. Il nostro impianto è pronto e rispetta in pieno le direttive indicateci dalla world archery». Poi la nota negativa: «Se le amministrazioni comunali di Terni e Stroncone insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni hanno sposato l’iniziativa sostenendola, questo non sta accadendo con la Regione Umbria che ho provato a contattare più volte senza però riuscire ad avere una interlocuzione. Dispiace molto non aver potuto avere un incontro con l’assessore regionale di riferimento. L’assenza della Regione – chiude Tombesi – sarebbe grave, per questo confido che, prima o poi, riusciremo ad avere un contatto proficuo con l’ente».