«Assunzione ‘fittizia’ da parte del gruppo Pd in Regione»: sindaco rischia il processo

Sandro Pasquali, primo cittadino di Passignano sul Trasimeno, è indagato per truffa aggravata. Chiesto il rinvio a giudizio

Condividi questo articolo su

La procura della Repubblica di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio del sindaco di Passignano sul Trasimeno, Sandro Pasquali, per l’ipotesi di reato di truffa aggravata – ai danni del Comune che guida – e continuata. A renderlo noto è una nota a firma del procuratore capo, Raffaele Cantone.

Sandro Pasquali

L’assunzione e l’aspettativa

«A seguito di indagini particolarmente approfondite svolte dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Perugia – spiega la procura -, attraverso l’acquisizione di documentazione presso la Regione Umbria e presso il Comune di Passignano e attraverso l’audizione di numerose persone informate sui fatti, fra cui i responsabili ed i dipendenti del gruppo regionale del Pd, è emerso che il Pasquali è stato assunto nel febbraio del 2020 dal gruppo regionale del Pd (tecnicamente e giuridicamente l’assunzione è in capo al responsabile legale, ovvero il capogruppo che all’epoca era Tommaso Bori, ndR) e, giusto dopo un mese, ha chiesto e otteneva l’aspettativa senza stipendio, giustificando tale sua richiesta proprio con le funzioni sindacali svolte».

«Assunzione fittizia e solo per ottenere i contributi»

«Con l’ottenimento dell’aspettativa – prosegue il procuratore di Perugia, Cantone – il Pasquali otteneva, però, il versamento dei contributi previdenziali da parte del Comune di Passignano. Versamento che, secondo la prospettazione dell’accusa, è da ritenersi indebito in quanto l’instaurazione del rapporto di lavoro è, in base alle indagini svolte, da considerarsi fittizia e finalizzata solo a questo specifico scopo. In relazione a tale indicata ricostruzione, si è ipotizzato il delitto di truffa aggravata. Durante le indagini, il Pasquali ha chiesto di essere interrogato ed ha rivendicato la correttezza del suo operato, contestando l’assunto dell’accusa sulla strumentalità dell’instaurazione del rapporto di lavoro». A seguito della richiesta di rinvio a giudizio, il Gup presso il tribunale di Perugia ha fissato l’udienza preliminare per il prossimo 20 dicembre.

Assunto solo per ottenere aspettativa e contributi: condannato ex assessore comunale

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli