Doveva essere un week end di completo relax, per una famiglia romana, ospite di amici a Todi. Invece si è trasformato in un incubo.
I funghi Una giovane coppia – di 37 e 38 anni – insieme alla mamma dell’uomo, di 63 anni, aveva deciso di trascorrere il fine settimana a Todi, ma sabato, un paio d’ore dopo aver pranzato a base di funghi, hanno accusato – insieme all’uomo che li ospita – disturbi intestinali e vomito. Allarmati si sono messi in contatto con la centrale del 118 che, in un primo momento, li ha trasportati all’ospedale di Pantalla. Visto però che il quadro appariva complesso e nel timore che si rendesse necessario l’intervento del centro anti-veleno di Milano, i quattro sono stati trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale di Perugia, dove il medico di turno, Massimo Siciliani, provvedeva a somministrare loro carbone attivo e disponeva una lavanda gastrica.
Il ricovero Le condizioni dei pazienti , come riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera di Perugia, nel giro di poche ore sono migliorate, ma si è reso ugualmente necessario il ricovero ospedaliero per monitorare i parametri vitali a distanza di tempo dalla intossicazione. La famiglia romana e l’uomo di cui erano ospiti, si trovano ora nella struttura complessa di Medicina del lavoro del professor Giacomo Muzzi. Solo nella giornata di domenica si saprà se la brutta avventura si concluderà con il ritorno a casa, oppure ci sarà bisogno di ulteriori accertamenti e terapie.