del comitato Mat, Fiab Terni, Lab.Biciclario
Un altro grave incidente, un’altra vittima della strada. A piedi, in pieno giorno, sulle strisce. Su una strada centrale, dove in un centinaio di metri si concentrano due poli scolastici, una chiesa, vari esercizi commerciali molto frequentati. Si può parlare di fatalità, ma chiunque passi per via Curio Dentato si sarà posto domande sulla gestione della strada: strada a quattro corsie in pieno centro, auto costantemente in sosta vietata, incroci e attraversamenti pericolosi, strisce pedonali non segnalate adeguatamente e illuminazione insufficiente. Numerose erano state le denunce e gli allarmi ma nulla si è mosso: bisogna cambiare via Curio Dentato, subito, e per questo proporremo interventi d’urgenza al Comune.
MORTE MONETTI, IL RICORDO DI UN AMICO
Ma più che cambiare una via è necessario cambiare mentalità, una mentalità anacronistica e poco funzionale, che vede le strade pensate quasi esclusivamente per le auto. Vogliamo una città a misura delle persone, e non dei veicoli. Vogliamo una città sicura, che ci protegga non solo dai balordi ma anche da automobilisti incivili o distratti (che sono molti di più), nello spazio pubblico per eccellenza, la strada. Vogliamo che vengano protette le utenze deboli e virtuose, biciclette e pedoni. Per i nostri ragazzi, per i nostri anziani, per noi tutti, e anche per il povero concittadino che ha appena perso la vita. Ci uniamo al dolore dei familiari e conoscenti di Roberto Monetti.