«Ci sembra assurdo e vorremmo sapere cosa sta succedendo»: così Marco Squarta, portavoce del centrodestra in Regione commenta lo slittamento della riapertura del tratto Fcu fra Umbertide e Ponte San Giovanni, chiedendo la convocazione dell’assessore Chianella in una riunione del comitato per il controllo e la valutazione degli atti dell’assemblea. La Regione assicura che toccherà attendere solo ‘qualche giorno’, ma intanto la conferenza già convocata per lunedì mattina assomiglia più a una farsa.

Il rinvio per motivi tecnici
A far slittare la ripresa dei convogli sulla ex Ferrovia centrale umbra una richiesta di integrazione documentale avanzata dall’agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, inviata nel tardo pomeriggio di venerdì. La data previsa di ripresa dell’esercizio verrà quindi comunicata – dicono da Palazzo Donini – «in esito ad un incontro tecnico previsto per i primissimi giorni della prossima settimana». Confermata invece la cerimonia di lunedì con la formale riconsegna dell’infrastruttura dopo i lavori di rifacimento dell’armamento e di ripristino di alcuni impianti tecnologici.

Frecciabianca Roma-Ravenna: fermata a Spoleto
Evidentemente contrariato per questo nuovo ennesimo contrattempo, l’assessore Giuseppe Chianella si concentra sul Frecciabianca, commentando con soddisfazione la notizia che ci sarà una fermata a Spoleto del treno che collega Roma Termini e Ravenna: «Un primo risultato importante della battaglia che la giunta regionale ha condotto, contenuta anche come impegno nell’ultimo contratto di servizio firmato fra Regione e Trenitalia, in cui è stata prevista la possibilità di una coppia di treni», ha detto in una nota nella serata di sabato.