Dopo una lunga indagine telematica sono stati trovati i due responsabili di una truffa ai danni di un commerciante di Marsciano. Sono un aretino di 32 anni (pregiudicato) e un operaio 31enne del viterbese. Lo comunicano i Carabinieri.
L’indagine social Il commerciante marscianese aveva venduto online due biciclette mountain bike per un valore complessivo di 10mila euro: gli oggetti erano stati pagati tramite bonifico bancario, poi risultato falso. Arrivate le due biciclette, i due truffatori hanno cercato di rivenderle con un annuncio su un gruppo Facebook specializzato, con tanto di foto. Le due bici erano state parzialmente modificate – sostituendo alcune parti – per non renderle riconoscibili. Ma nonostante ciò il proprietario le ha riconosciute – proprio in quel gruppo – da alcuni particolari che aveva installato lui stesso. Così si è rivolto ai Carabinieri, che hanno effettuato delle indagini, anche via social, fino a risalire all’abitazione dell’operatio, precisamente a San Martino del Cimino (VT), dove è stata ritrovata la prima bicicletta. Per la seconda si continua a cercare.