di Giovanni Cardarello
Si avvicina la fine della stagione sportiva 2024/2025 del calcio dilettantistico dell’Umbria. La serie D ha emesso i suoi verdetti, anche se c’è la coda di playoff e playout, l’Eccellenza segue a ruota mentre Promozione e categorie sono al rush finale. Ancora in pieno fermento, invece, il calcio giovanile dove molti verdetti devono essere emessi e dove i match di playoff e playout stanno costellando il cartellone. Tra questi spicca, purtroppo, la sfida di domenica 4 maggio valida per il primo turno del Girone F1 del playoff Allievi della provincia di Perugia tra Pievese e Settevalli Pila. Sfida terminata 3-0 per i padroni di casa ma che, purtroppo, ha avuto una spiacevole coda.
Una coda che ha costretto il giudice sportivo territoriale avvocato Francesco Brusco, assistito dal rappresentante dell’Aia Fabio Fiordi, a prendere una decisione pesante. La decisione è relativa ad un atleta giovanissimo, un classe 2010 del Settevalli Pila, squalificato per ben dieci turni. Il motivo, si legge nel comunicato del CRU LND di Perugia, «in quanto a fine gara insultava e minacciava un dirigente avversario, dicendogli più volte ‘ti ammazzo’; quindi continuava a insultare e minacciare il suddetto dirigente da dentro lo spogliatoio, aprendo per far ciò la finestra dello spogliatoio».