Capodanno: feste, musica e veleni

Dalla maratona musicale con il Citybus di Perugia fino alle note jazz di Orvieto, passando per le polemiche di Terni

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Passato il Natale e Santo Stefano, il grande dilemma diventa che cosa fare la sera del 31 dicembre. Tra veglioni organizzati, cene al ristorante e feste private, chi è riuscito a organizzare una piccola fuga in qualche capitale europea senza spendere una fortuna ha già, sicuramente, risolto un gran problema. Per chi rimane a casa, invece, non che resta che scegliere se trascorrere la notte più lunga dell’anno in un locale o uscire in strada e guardare i fuochi d’artificio in piazza.

Terni Ma c’è anche chi, in vista del capodanno, medita propositi bellicosi: sono gli organizzatori della ‘Street art park’, che si sarebbe dovuta svolgere al Caos di Terni e che, invece, è stata annullata. Tra una polemica artistico-politica e una minaccia di richiesta di risarcimento per danni, i giorni che seperano al 31 – e forse anche quelli dopo – nella ‘Conca’ passeranno tra una sorsata di veleno e l’altra.

La politica Il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Francesco Ferranti, dice questo: «Raccolgo in modo deciso la richiesta dei dirigenti del Caos affinché vengano in commissione cultura a chiarire una volta su tutte le loro efficienze, ma anche le innumerevoli mancanze rispetto ad una quantità enorme di soldi pubblici elargiti ormai da 9 anni. Da un lato non si risolve nulla bloccando ogni attività in una città con la logica dello sfascismo, dall’altro non è più possibile consegnare gestioni ed esternalizzazioni pubbliche senza bandi supervisionati dal consiglio comunale, nell’interesse di tutti i cittadini e gli ambienti interessati. Io da capogruppo di Fi dico ai dirigenti del Caos, venite con noi a chiedere bandi che puntino sulla meritocrazia anziché sull’appartenenza e competitività basata sulla qualità. Una volta che saranno sovrani tali principi, allora discuteremo, anche con Linda Di Pietro. Fino a che qualcuno vorrà mantenere privilegi a danno di molti, allora si continuerà ad arrecare danno a Terni, ai ternani, ai giovani con in mente iniziative e alla proposta culturale in un territorio».

Perugia Lungo corso Vannucci e dintorni, il Comune, assieme al consorzio Perugia in centro, propone un progetto di animazione con musica e concerti in sette piazze caratteristiche dell’acropoli. Tutto, ovviamente, gratuito: ogni luogo offrirà una proposta musicale originale e diversa e sarà possibile fare una vera e propria maratona lungo il percorso delle sette piazze grazie al CityBus, l’autobus turistico scoperto, di colore rosso, animato a sua volta da dj Chis-Kee che curerà la selezione musicale. La navetta partirà da Largo Cacciatori delle Alpi alle 21.45, 22.30 e 23.15.

Tutte le piazze Dance hall a base di swing e boogie woogie in piazza Matteotti, con il quartetto di Antonio Sorgentone e i balli della scuola Perugia in swing, folk elettrico, invece, in piazza Danti, con il meglio della musica italiana dagli anni’60 a oggi assieme agli 88 Folli. R&B e soul riempiranno piazza Lupattelli e il primo tratto di corso Garibaldi mentre a piazza Morlacchi esibizione elettro-acustica del gruppo ‘Non & Francesca Lisetto’. Vicino alla pista di ghiaccio, in piazza della Repubblica, Dj Ricc accompagnerà la serata con selezioni elettroniche, in corso Cavour largo invece a pizzica, taranta, e tammora con il live dei Takatatum. Gli amanti del tanto si ritroveranno invece alla sala Sant’Anna in viale Roma dove l’appuntamento è con Fabrizio Frabbi ‘musicalizador’ e lo show dei maestri Ivan Terrazas e Sara Gordan.

Locali Musica non solo in centro, dove il minimetrò resterà aperto fino alle 2 di notte e dove i parcheggi costeranno 2.50 euro per l’intera serata, ma anche nei tanti locali perugini. Al 110cafè di via Pascoli, nella zona universitaria, il capodanno è all’insegna del trash con tre sale, spumante gratis, sei differenti staff, mille dj e un parco divertimenti. Serata speciale anche al teatro Pavone con cena di gala e dance show mentre sarà all’insegna del ‘velluto’ quella proposta invece dal Velvet fashion cafe, con cena più musica, mentre alla discoteca La City, alla Città della Domenica, regina indiscussa della serata sarà la musica anni ’90, ospite d’eccezione la cantante Corona. Per gli amanti dei brividi arriva invece a Perugia, a Pian di Massiano, lo spettacolo Psychiatric cirucs, per un ultimo dell’anno all’insegna del terrore e di risata amare.

Fuori città Musica dal vivo con concerti e animazioni anche a Todi, in piazza del Popolo, mentre a Foligno si può decidere di trascorrere l’ultimo dell’anno a palazzo Giusti Orfini, con il gran ballo in maschera, oppure in piazza della Repubblica dove è un palco ospiterà il concerto degli White a Rose e poi il dj set. Tante, ancora, le piazze umbre dove le varie amministrazioni hanno organizzato veglioni, eventi e feste per salutare con spumante e fuochi d’artificio il 2015. Musica in piazza, dunque, anche a Città di Castello, Castiglione del Lago e Umbertide. Il capodanno all’aperto di Spoleto si svolgerà invece nel chiostro del complesso monumentale di San Nicolò con l’alternarsi di dj e musica dal vivo.

Umbria Jazz Winter Ultimo dell’anno sulle note del jazz invece per Orvieto dove, dal 30 dicembre al 3 gennaio va in scena la 23esima edizione di Umbria Jazz Winter. Un’edizione speciale che celebra il centenario della nascita di Frank Sinatra e che porta a Orvieto tutto il meglio del jazz e dello swing firmato ‘The Voice’. Attesi Paolo Fresu, Danilo Rea, l’immancabile Funk Off e Kurt Elling. Cena con sottofondo musicale a palazzo del Popolo e a palazzo dei Sette, mentre dopo il brindisi, all’una del mattino del 1 gennaio, al teatro Mancinelli si terrà il concerto di Kurt Elling che ripercorrerà le note più swing di Frank Sinatra.

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