Quasi alla sommità di strada della Pittura, meglio conosciuta come la ‘corta’ di Cesi, si trova un accesso ad un’area boschiva, sottoposta alla strada, abbastanza scoscesa ed impervia. In quell’area, sabato mattina, i volontari del gruppo civico ‘Mi Rifiuto’ sono intervenuti per ripulirla da ogni sorta di rifiuto abbandonato nella scarpata.
Una discarica
«Non semplice l’intervento – spiegano – ma la caparbietà dei volontari, dei ragazzi della pro loco di Cesi e dell’associazione Ara Major è riuscita a riportare in superficie, tra le altre cose, un comò, un paio di WC, uno scaldabagno, una bombola del gas, un bidone per gli oli esausti, numerosi pneumatici e, incredibile ma vero, le carcasse di due ciclomotori Vespa. Uno scenario, l’ennesimo, da brividi con l’aggravante di trovarsi in una delle zone più belle e verdi del nostro territorio. Al termine dell’intervento l’operatore dell’Asm che era con noi, l’infaticabile Alberto Frizzi, con due viaggi ha portato via quasi tutto il materiale ad eccezione di alcuni rifiuti che saranno recuperati successivamente da Asm».
