Un altro colpo assestato allo spaccio di cocaina in Altotevere: i carabinieri del Norm di Città di Castello hanno arrestato tre stranieri – tutti residenti a Umbertide – nell’ambito dell’indagine ‘BRA’ avviata nel giugno del 2014 dall’Arma.
In manette c’è finita una 28enne di nazionalità bielorussa – T.K. le sue iniziali – e due uomini di nazionalità albanese: F.G. di 45 anni e E.H. di 28. Per tutti l’accusa è spaccio di stupefacenti. Il 28enne albanese si trova in carcere mentre per gli altri due arrestati sono stati disposti i domiciliari.
Indagine L’operazione è partita nel giugno del 2014 da un controllo nel locale pubblico di Umbertide gestito dalla giovane di nazionalità bielorussa. Quest’ultima era stata trovata in possesso di diverse dosi di cocaina destinate allo spaccio. Gli accertamenti successivi hanno permesso di accertare l’esistenza di una vasta rete costituita anche dai due soggetti albanesi poi arrestati.
Blitz Lo scorso marzo i carabinieri di Umbertide, in collaborazione con i colleghi del Nucleo operativo di Città di Castello, avevano fermato e arrestato, proprio ad Umbertide, un 62enne insospettabile, rivelatosi un corriere giunto dal nord Italia per rifornire la ‘banda’ con oltre 6 etti di cocaina pura. Altri sequestri di droga sono stati effettuati a Città di Castello nei confronti di giovani del posto: tre persone sono state denunciate in quanto ritenute fiancheggiatori dei principali indiziati.