Il numero dei volontari civici a Terni sale da 136 a quota 162 grazie al recupero di ulteriori 68 mila euro residui – fondi vincolati – per accogliere altre 26 domande presentate. Ad annunciarlo è l’assessore al welfare e alla partecipazione Marco Cecconi. Saranno all’opera per un anno a partire da sabato 1° dicembre.
Pubblica utilitÃ

L’incremento è stato possibile grazie alla variazione di bilancio – da qui arrivano i 68 mila euro – interna ai diversi capitoli del welfare. Il bando era scaduto alla fine di ottobre e ora c’è lo scorrimento della graduatoria per altre ammissioni: «In questo modo – le parole di Cecconi – c’è un numero senz’altro più in linea con le tante situazioni di pubblica utilità a cui fare fronte. Il numero delle richieste ha quasi doppiato le effettive disponibilità : un grande segnale di coesione e forte identità cittadina. Ed è questo che ci ha consentito di incrementare la ‘squadra’ praticamente di oltre il 20%». Le ore d’impegno mensile richieste sono 48, a fronte di un rimborso spese di 201,60 euro (oltre all’assicurazione Inail e quella per responsabilità civile, entrambe a carico del Comune). Allo studio – specifica il Comune – un avviso pubblico riservato agli ‘over’ 75. «E la possibilità per tutti, sempre aperta, di prestare la propria opera a titolo completamente gratuito (salvo gli oneri assicurativi, naturalmente coperti dal Comune)».
L’impiego
I volontarici civici si occuperanno della cura del verde pubblico (dalla Passeggiata, a Marmore e Piediluco), di servizi culturali (biblioteca, pinacoteca, Palazzo Carrara, Palazzo Primavera), impianti sportivi (dal camposcuola al palaDiVittorio), servizi scolastici e sociali, uffici comunali (palazzo Spada, palazzo Pierfelici con relativa portineria e relativo parcheggio, centro multimediale, dell’anagrafe e gli altri servizi della nuova sede in corso del Popolo, ex foresteria a piazza Tacito, Urp/Sportello del cittadino di via Roma), di uffici territoriali (le ex circoscrizioni) e di tutti i cimiteri cittadini.