di S.F.
I nuovi loculi danno un po’ di pensiero in Comune a Terni. Tra le partite da attenzionare inserite nel controllo di gestione concomitante al 15 maggio 2025, c’è anche quella legata al cimitero monumentale: per ora ci sono poche richieste.
IL CONTROLLO DI GESTIONE 2025 AGGIORNATO AL 15 MAGGIO

In prima battuta si fa riferimento al fatto che c’è bisogno di «attenzionare le entrate per la connessione di nuovi loculi, per urbanizzazione primaria e costi di costruzione». Poi la vicenda viene estesa. Nel documento «si segnala la potenziale difficoltà connessa ai proventi derivanti dalla concessione di nuovi loculi nel cimitero monumentale della città, considerato che dopo la pubblicazione dell’avviso per l’aggiornamento delle graduatorie relative alla realizzazione di nuovi padiglioni, risultano pervenute soltanto 40 manifestazioni di interesse». Il che crea un dubbio.
L’ALERT SUI DEBITI FUORI BILANCIO E LE VARIAZIONI

Palazzo Spada mette nero su bianco che «qualora il numero dei beneficiari non dovesse aumentare, l’intervento sarà verosimilmente rinviato al 2026, con necessaria revisione delle relative previsioni di entrata e della spesa in conto capitale, di competenza della direzione lavori pubblici». C’è il rischio di rivedere il piano in definitivo