L’annuncio era stato lo scorso 9 novembre, quando la conferenza dei capigruppo in consiglio aveva deciso di calendarizzare l’esame da parte dell’assise di palazzo Spada in merito al conferimento delle cittadinanze onorarie. Riguardano la senatrice Liliana Segre e il presidente della Ternana Calcio Stefano Bandecchi: tutto slittato.
Foto Liliana Segre di Repubblica
Cosa era previsto
Il consiglio si sarebbe dovuto esprimere il 27 gennaio sulla Segre in occasione del Giorno della Memoria ed a febbraio per l’imprenditore livornese alla guida della società rossoverde. Già saltata la prima discussione, sarà lo stesso per la seconda da quanto si apprende: «Per quanto riguarda la senatrice Segre, il suo valore e la sua testimonianza sono già patrimonio di altre città che hanno voluto intraprendere percorsi analoghi al nostro. Sui meriti sportivi, sociali e imprenditoriali del presidente Bandecchi, l’iter finora è stato del tutto positivo, a febbraio la parola spetta al consiglio comunale», le parole di quattro mesi fa del presidente del consiglio comunale Francesco Maria Ferranti. Niente da fare per ora: alla base della decisione la riattivazione del sistema da remoto di commissioni consiliari e consiglio per via del Covid. Tema sul quale in giornata ha attaccato l’esponente del M5S, Luca Simonetti: «Palazzo Spada chiuso ai consiglieri, aperto all’idrogeno», in riferimento all’evento di martedì che ha coinvolto la Toyota.
