Comunità Incontro Amelia: focus sulle dipendenze

Eventi sabato 26 giugno in occasione della Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga

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La comunità Incontro Onlus di Amelia riflette sullo scenario delle dipendenze in Italia e su come queste siano cambiate ai tempi del Covid, fotografando una realtà in continua evoluzione e registrando numeri in crescita per alcolismo, ludopatia e gioco d’azzardo on line, uso di sostanze da parte dei minori.

«Scenario preoccupante»

Una riflessione che si basa su quanto emerso nel periodo di lockdown, che ha fatto registrare nelle attività di accoglienza e di ingresso di Molino Silla significative oscillazioni nelle addiction. «Del resto – spiega il capo struttura Giampaolo Nicolasi – gli ultimi dati diffusi dal dipartimento delle politiche antidroga della presidenza del consiglio dei Ministri mostrano uno scenario preoccupante già prima della pandemia, ma a preoccupare di più sono i dati che ancora non conosciamo, relativi al 2020, che verranno resi noti a fine anno. Quelli, si teme, saranno devastanti: alle dipendenze si sommerà l’aggravante innescato dall’emergenza sanitaria, come già anticipano i dati diffusi dalla direzione centrale per i servizi antidroga del dipartimento della pubblica sicurezza, che nell’imminenza della Giornata mondiale delle Nazioni Unite contro l’abuso e il traffico illecito di droga, ha pubblicato la relazione annuale, sui risultati dell’ultimo anno. La ripresa dei traffici commerciali nella seconda parte del 2020 – conclude il capo struttura – si traduce in una maggiore diffusione delle sostanze e di conseguenza in un aumento di soggetti che necessitano di aiuto e assistenza. Un settore quello delle dipendenze che necessita di risposte e strumenti adeguati come ha evidenziato anche il procuratore della Repubblica di Terni Alberto Liguori al quotidiano Avvenire».

Le attività a Molino Silla in occasione della Giornata mondiale contro la droga

Con una emergenza sanitaria non ancora conclusa, sabato 26 giugno a Molino Silla non ci saranno eventi in presenza, ma la Giornata mondiale verrà celebrata sulle piattaforme social con video e testimonianze da parte dei ragazzi sul tema delle dipendenze. Mercoledì 30 giugno infine sarà la volta dell’evento promosso dalle principali reti del privato sociale accreditato, cui aderisce anche la comunità Incontro Onlus che organizzeranno una video conferenza dal titolo ‘Dalla rete delle relazioni alle nuove politiche sulle dipendenze’. L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della Federazione italiana comunità terapeutiche, F.I.C.T. dalle 11 alle 13. Per la comunità Incontro Onlus parteciperà il capo struttura Giampaolo Nicolasi e Tania Fontanella responsabile dell’equipe multidisciplinare. A settembre gli ‘Stati generali’ delle patologie da dipendenza con un convegno nazionale a Molino Silla per chiedere l’adeguamento di normative e leggi per sostenere il settore.

Nel 2020 intercettato 33 nuove sostanze non ancora ‘tabellate’

«Il settore delle dipendenze – continuano dalla comunità Incontro – opera da anni con una normativa inadeguata e nel frattempo le diverse tipologie di sostanze disponibili sul ‘mercato’, non si contano più. Sempre stando ai dati della direzione centrale per i servizi antidroga del dipartimento della pubblica sicurezza, nel 2020, le forze di polizia hanno intercettato ben 33 nuove sostanze non ancora ‘tabellate’». Per evitare di continuare a lavorare con strumenti obsoleti la SIPaD Società italiana patologie da dipendenza, fondata nel 2015 e con oltre 1.600 soci professionisti nell’area delle dipendenze e la comunità Incontro Onlus, hanno deciso di scendere in campo con una unica voce per avviare un confronto concreto sul tema, organizzando a Molino Silla per i prossimi 24-25 settembre 2021 una due giorni dedicata alle dipendenze che per la prima volta in Italia vedrà discutere intorno ad un tavolo le maggiori società scientifiche di ricerca nell’ambito delle patologie da dipendenza, le principali associazioni del privato accreditato, gli operatori delle strutture terapeutiche e i rappresentanti politico-istituzionali. «La marcia di avvicinamento è iniziata». Recentemente infatti la comunità Incontro, è stata ricevuta da Fabiana Dadone, ministro per le politiche giovanili con delega alle politiche antidroga e da Flavio Siniscalchi, capo del dipartimento per le politiche antidroga della presidenza del consiglio dei ministri con i quali ha avviato un proficuo confronto sui principali temi legati alle dipendenze per giungere auspicabilmente in tempi brevi all’individuazione di strumenti e risorse da destinare al settore. Molte le risposte attese all’appuntamento di settembre.

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