«Confronto sì ma con incontri serrati. Altrimenti non serve»

Umbria – Lettera del portavoce delle minoranze Paparelli alla presidente Tesei: «Ribadiamo disponibilità ma non sia mero esercizio formale»

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«Ribadiamo disponibilità a proseguire il confronto intrapreso esclusivamente sui temi dell’emergenza, purché vi sia un calendario serrato di incontri finalizzato a fornire risposte immediate e concrete per superare le criticità esistenti». È quanto espresso in una lettera del portavoce della minoranza, Fabio Paparelli (Pd), inviata alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, a nome delle forze di opposizione.

Soluzioni condivise

«Il nostro auspicio – ribadisce Paparelli – è che questo sforzo comune non sia un mero esercizio formale fine a se stesso». Nella missiva viene chiesto, tra l’altro, alla presidente e alla giunta, «al fine di dimostrare concreta volontà, di riconoscere le criticità esistenti e di valutare nel merito le dieci proposte che sono state avanzate e, se necessario, formularne di più avanzate. Eravamo e continuiamo ad essere interessati a mettere in campo soluzioni condivise, e non certo consociative – conclude il portavoce della minoranza – per contribuire a risolvere i problemi della sanità, delle famiglie, delle imprese e della scuola generate da questa pandemia e prevenire le problematiche che potrebbero insorgere con una terza eventuale nuova ondata di contagi».

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