Covid: misure impianti Aia e autocontrolli

Umbria, firmata una determina per la semplificazione dei procedimenti: sospensioni e rinvii. Focus sul personale specializzato esterno

Condividi questo articolo su

Un atto dirigenziale per dare il via a misure temporanee di semplificazione per procedimenti legati all’Aia, l’Autorizzazione integrata ambientale, ed i controlli previsti. È stato firmato lunedì a causa dell’emergenza sanitaria in corso per il Covid-19: sospensioni e rinvii per una serie di attività principali e secondarie a carico dei gestori degli impianti coinvolti.

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

Ast

La premessa

Si tratta di una determina del dirigente della Regione Umbria Andrea Monsignori, del responsabile della sezione Aia/Aua Paolo Grigioni – vincitore del concorso a Terni per la direzione ambiente del Comune – e dell’istruttore dell’iter Nicola Casagrande. Parte da un paio di presupposti: in primis la definizione del calendario annuale dei procedimenti di riesame «con le quali sono stati fissati i termini del 31 marzo 2020 e del 30 aprile 2020 rispettivamente per le attività principali e secondarie, per la restituzione della scheda di verifica dell’eventuale adeguamento alle Bat (Best avalaible techniques) conclusion»; quindi «le Aia rilasciate con le quali, tra le condizioni per l’esercizio, al gestore è stato posto l’obbligo di effettuare i controlli delle emissioni nel rispetto delle frequenze stabilite dal Piano di monitoraggio e controllo e di effettuare, ai sensi dell’art. 29-decies comma 2 del d.lgs. 152/06, la comunicazione dei dati entro il 30 aprile dell’anno successivo».

IMPIANTI AIA IN UMBRIA – L’ELENCO

Alcantara

Problema tecnici esterni

Qual è il problema? Nel documento viene puntualizzato che «per l’effetto della doverosa e necessaria puntuale applicazione delle misure di emergenza potrebbe risultare compromessa la disponibilità di tecnici, anche provenienti da fuori regione, preposti alla redazione dei necessari documenti tecnici e/o amministrativi nonché del personale specializzato e abilitato ad effettuare i campionamenti e le analisi delle emissioni nel rispetto dei tempi stabiliti». Dunque la Regione ha deciso di semplificare gli adempimenti per gli obblighi di riesame, la frequenza degli autocontrolli e le comunicazioni.

GoSource Italy

Differimenti. Ok check con personale interno

Come? Con sei disposizioni. «Differire al 30 maggio 2020 il termine del 31 marzo 2020, per la restituzione della scheda informativa della corrispondenza alle Bat conclusion, già fissato con precedenti note inviate ai gestori delle installazioni assoggettate a riesame per attività principali, fermo restando l’obbligo di adeguamento dell’installazione da realizzare, ove necessario, entro il 17 agosto 2022; differire al 30 giugno 2020 il termine del 30 aprile 2020, per la restituzione della scheda informativa della corrispondenza alle Bat conclusion; di sospendere fino al 30 maggio 2020 gli adempimenti relativi ai controlli in capo ai gestori delle installazioni operanti in regime di Aia e stabiliti con il Piano di monitoraggio e controllo, con esclusione di quelli effettuati con sistemi di monitoraggio in continuo (Sme) e di quelli effettuati con personale interno, ferme restando il rispetto delle disposizioni in materia di tutela della salute degli operatori nonché il rispetto dei limiti delle emissioni».

Termovalorizzatore Acea

I controlli

Le restanti tre riguardano la sospensione «fino al 30 maggio 2020 gli autocontrolli in capo ai gestori delle installazioni operanti in regime di autorizzazione unica con esclusione di quelli effettuati con sistemi di monitoraggio in continuo (Sme) e di quelli effettuati con personale interno, ferme restando il rispetto delle disposizioni in materia di tutela della salute degli operatori nonché il rispetto dei limiti delle emissioni; differire al 30 maggio 2020 il termine per la comunicazione dei dati relativi ai controlli delle emissioni effettuati nell’anno solare 2019; differire al 30 maggio 2020 il termine per la presentazione della relazione». Le misure potranno essere rideterminate in caso di ulteriori provvedimenti legislativi per il coronavirus.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli