Covid in Regione: «Ora tamponi a tutti»

Regione Umbria – I sindacati chiedono test per tutto il personale dopo le positività di Melasecche, Nodessi Proietti e due collaboratori

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«Nell’augurare una pronta guarigione all’assessore regionale Enrico Melasecche e al direttore Stefano Nodessi e a due persone dello staff, esprimiamo forte preoccupazione per i dipendenti pubblici che in questi giorni sono entrati in contatto con i contagiati, anche considerando il ruolo politico e tecnico di alto livello delle cariche ricoperte che nell’esercizio delle loro funzioni vengono giornalmente a contatto con dipendenti e cittadini». L’allarme arriva da Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl che chiedono che siano effettuati «i tamponi a tutti i dipendenti della Regione Umbria e che vengano svolte verifiche anche negli altri enti pubblici (Agenzie regionali, Comuni, Province ed altro) dove il personale sia entrato in contatto con i soggetti contagiati».

Richiesto incontro urgente

Ai sindacati risulta che «la Regione abbia già provveduto alla chiusura delle propria sede di piazza Partigiani, chiediamo una verifica attenta anche nelle altre sedi istituzionali, al fine di tutelare tutti i soggetti che possono essere venuti a contatto con i positivi, a partire dai dipendenti pubblici e dai cittadini che nel quotidiano si recano nelle sedi della Regione, ciò per evitare l’espandersi del contagio ed una paralisi del servizio pubblico del comparto delle funzioni locali». I sindacati hanno richiesto, insieme alla rsu della Regione Umbria, un incontro urgente con l’amministrazione regionale per conoscere meglio i dettagli e condividere le misure di sicurezza da mettere in campo per le prossime settimane.

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