Covid, in ‘zona rossa’ stop a visite a parenti e amici

La novità introdotta dal decreto legge approvato dal governo lunedì. Ancora vietati gli spostamenti tra regioni

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Ancora spostamenti vietati tra regioni fino al 27 marzo e, questa la novità, stop alle visite a parenti e amici in ‘zona rossa’: sono i due provvedimenti inseriti nel nuovo decreto legge Covid approvato lunedì mattina dal consiglio dei ministri, il primo del governo Draghi.

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In zona arancione ammessi solo due ospiti

L’esecutivo ha dunque deciso di prolungare il divieto già attivo – salvo specifiche deroghe – relativo ai viaggi tra una regione e l’altra (anche ‘gialla’) e soprattutto di inasprire le norme in merito alle visite nelle abitazioni privati altrui nei territori più colpiti dalla pandemia. Come la provincia di Perugia, ancora ‘rossa’ (insieme al comune di San Venanzo, l’unico del Ternano) almeno fino al 28 febbraio. Fino al 5 marzo resta nelle ‘zone gialle’ e ‘arancioni’ la possibilità, una sola volta al giorno, di spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5 e le 22 e in massimo due persone, con i figli minori di 14 anni.

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