di F.L.
Polino in lutto per la morte, a 83 anni a causa di complicanze legate al Covid, di Alfonso Fiorelli, storico gestore e poi proprietario, insieme ai figli Tonino, Enrico e Renato, dell’hotel ristorante Don Bosco di località Piano Monte. Una struttura ricettiva – già di proprietà, prima della vendita ai Fiorelli, della società salesiana di San Giovanni Bosco – molto conosciuta anche fuori dal piccolo comune della Valnerina, in quanto luogo di ritrovo e villeggiatura estiva (in passato anche di campeggio) per molti giovani e meno giovani.
Il ricordo
A dare notizia della morte è il sindaco, Remigio Venanzi. «Ci stringiamo al dolore che ha colpito il nostro assessore Tonino Fiorelli – scrive – per la perdita del papà Alfonso, venuto a mancare a causa delle complicazioni di questa maledetta pandemia. Le nostre condoglianze giungano anche a Claudia, Enrico e Renato, ai nipoti, alle nuore e al genero». Poi un ricordo più personale del primo cittadino dedicato a Fiorelli. «Amico caro, dopo molte sofferenze, fatiche e tanto lavoro, l’ora del riposo è arrivata. Porti con te la soddisfazione di aver lasciato su questa terra quattro buoni frutti, che anche per il futuro, sono sicuro, non ti deluderanno. In me rimane il tuo sorriso sornione che, in questi ultimi mesi, con la parola che veniva meno, ogni volta mi accoglieva. Ciao Alfonso». Polino è particolarmente provato da questa nuova ondata della pandemia, visto che si tratta del secondo lutto in pochi giorni (ma il precedente decesso era legato ad un anziano che da tempo non risiedeva più bel borgo) e che in totale sono una decina i casi di positività registrati, tra cui quello dello stesso sindaco Venanzi. Il cluster dovrebbe essere circoscritto, anche se sta comunque lasciando dietro di sé lacrime e dolore.
SPECIALE COVID – UMBRIAON
POLINO, AUMENTANO I CASI: «MA CLUSTER CIRCOSCRITTO»
